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Il giornalista Rai Carlo Paris
Internazionale 29 Lug 2017

Gerusalemme, feriti il corrispondente Rai Carlo Paris e la sua troupe

Sono rimasti coinvolti nell'esplosione di una granata mentre documentavano una manifestazione. Il collega ha riportato una ustione alla gamba destra. Di Trapani (Usigrai): «Le autorità  assicurino le dovute condizioni di sicurezza per permettere ai giornalisti di fare pienamente il proprio lavoro».

Il corrispondente Rai da Gerusalemme Carlo Paris è stato ferito nei pressi della Porta dei Leoni della Città Vecchia durante gli scontri tra manifestanti palestinesi e polizia israeliana. Secondo quanto ha spiegato lui stesso, è stato colpito da una granata assordante lanciata dalla polizia che gli ha procurato una ustione alla gamba destra.

Con lui c'erano l'operatore tv israeliano e la producer palestinese. Soccorsi inizialmente dal pronto soccorso palestinese, tutti e tre sono stati ricoverati in ospedale, trasportati da due ambulanze, una israeliana e l'altra palestinese. Sono stati dimessi dopo i controlli e le cure.

«Come sempre in questi giorni – ha detto Paris all'Ansa – stiamo raccontando gli scontri direttamente dalle strade di Gerusalemme. Si corre qualche rischio ma l'effetto televisivo è sicuramente molto forte».

Immediata solidarietà ai colleghi è stata espressa dal segretario dell'Usigrai, Vittorio Di Trapani: «A nome delle giornaliste e dei giornalisti della Rai – ha scritto in una nota – voglio esprimere la massima vicinanza a Carlo Paris, la producer e l'operatore rimasti feriti. A tutti loro va il nostro grazie per il lavoro che stanno svolgendo. Ho sentito al telefono Carlo, sta bene e mi ha rassicurato sulle condizioni degli altri colleghi: per questo ha scelto di tornare subito a fare il suo lavoro sul campo. Chiediamo alle autorità di assicurate le dovute condizioni di sicurezza per permettere ai giornalisti di fare pienamente il proprio lavoro».

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