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Lavoro autonomo 06 Dic 2016

Inpgi, versamenti sospesi per aziende e giornalisti liberi professionisti delle zone colpite dal terremoto

L'Inpgi ha sospeso l'obbligo del versamento dei contributi previdenziali e assistenziali a carico di aziende e giornalisti liberi professionisti delle cittadine colpite dagli eventi sismici del 24 agosto e del 30 ottobre scorsi. La circolare e i moduli da utilizzare per comunicare la sospensione.

L'Inpgi ha sospeso l’obbligo del versamento dei contributi previdenziali e assistenziali a carico di aziende e giornalisti liberi professionisti delle cittadine colpite dagli eventi sismici del 24 agosto e del 30 ottobre scorsi che hanno interessato i comuni appartenenti alle regioni Lazio, Marche, Umbria e Abruzzo.

La sospensione riguarda i soggetti operanti nei comuni colpiti dall’evento sismico e coloro che abbiano conferito, prima del 24 agosto 2016, espressa delega per gli adempimenti a un consulente con domicilio professionale negli stessi comuni, indicati negli elenchi allegati alla circolare del 5 dicembre 2016 con la quale l’istituto ha disposto l'intervento.

La sospensione dovrà essere chiesta inviando all’Inpgi un apposito modulo, scaricabile dal sito web dell’ente (qui il link diretto).

I contributi previdenziali ed assistenziali oggetto di sospensione sono quelli con scadenza legale di adempimento e di versamento che va dal 24 agosto 2016 al 30 settembre 2017.

Per i giornalisti liberi professionisti iscritti all’Inpgi 2 sono sospesi i seguenti adempimenti:

a) saldo 2015, in scadenza il 31/10/2016, sia con versamento in unica soluzione sia con versamento a rate;

b) contributo minimo 2016 e contributo minimo 2017 (in scadenza rispettivamente il 30/9/2016 e il 30/9/2017);

c) presentazione della comunicazione reddituale per l’anno 2016 (in scadenza il 31/7/2017).

I versamenti sospesi dovranno essere effettuati entro il 30 ottobre 2017, senza applicazione o interessi. Potrà essere chiesta una rateizzazione fino ad un massimo di diciotto rate mensili, purché ogni singola rata risulti almeno pari a 100 euro.

PER APPROFONDIRE

La circolare (n. 7 del 5/12/2016), gli allegati recanti i Comuni interessati e il modulo da utilizzare per chiedere la sospensione del versamento dei contributi sono disponibili qui.

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