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Il presidente dell'Associazione della Stampa di Puglia, Bepi Martellotta
Associazioni 27 Giu 2018

Puglia, dopo le proteste dell'Assostampa la Regione interviene sulla gara per la web tv

Il fornitore del servizio pensato per la comunicazione tramite le società  iscritte al portale Empulia dovrà  dimostrare la regolarità  contrattuale e contributiva delle figure professionali. È quanto annuncia l'Ente locale dopo i rilievi mossi dal sindacato.

Per potersi aggiudicare l'appalto, il fornitore del servizio di web tv regionale per la comunicazione tramite le società iscritte al portale Empulia dovrà dimostrare la regolarità contrattuale e contributiva delle figure professionali. Dopo le proteste dell'Assostampa in merito ai requisiti (non) previsti dal bando, la Regione Puglia annuncia che interverrà in sede di aggiudicazione per rimediare alle criticità rilevate dal sindacato.

Ecco cosa scrive la dirigente dell'ufficio Comunicazione Esterna al presidente dell'Associazione della Stampa di Puglia, Bepi Martellotta: «Si precisa che la Regione Puglia, in ottemperanza a specifiche norme di legge, peraltro già richiamate nella lettera di invito, procederà nell'ambito delle attività di aggiudicazione del servizio alla verifica della regolarità contrattuale e contributiva delle figure professionali richieste in relazione alle specifiche funzioni».

La Regione interviene anche in merito all'altra questione sollevata dal sindacato regionale, quella relativa all'indipendenza del direttore responsabile della futura web tv regionale. «Si precisa altresì – si legge nella stessa comunicazione – che, con riferimento a quanto stabilito nella sezione 3 al punto 2, con il termine 'direzione' si intende il coordinamento logistico e organizzativo del servizio».

Precisazione utile al fine di salvaguardare l'autonomia del lavoro giornalistico altrimenti a rischio, come osservava appena qualche giorno fa l'Assostampa nella richiesta alla Regione di intervenire sui criteri di accesso alla gara «prevendendo negli stessi quanto meno la correntezza contrattuale e contributiva dei dipendenti giornalisti delle agenzie di comunicazione che vi parteciperanno e l'autonomia delle scelte da parte della direzione giornalistica preposta».

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