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L'assessore alla Funzione pubblica della Regione Sicilia, Andrea Messina (Foto: regione.sicilia.it)
Uffici Stampa 31 Mar 2023

Sicilia, l'assessore Messina: «Sì alla corretta definizione del profilo del giornalista pubblico»

L'esponente della giunta Schifani con delega alla Funzione pubblica al convegno "Le specificità  del giornalista e del comunicatore nel pubblico impiego: regole e prospettive per l'accesso e l'esercizio della professione": «Grande attenzione al tema».

«Il governo regionale presta grande attenzione al tema della comunicazione istituzionale, alla figura del giornalista pubblico e alla definizione di un più adeguato profilo e inquadramento professionale all’interno della contrattazione pubblica, sia nell’Amministrazione regionale sia negli Enti locali». Lo ha detto l’assessore alla Funzione pubblica della Regione Sicilia, Andrea Messina, intervenendo venerdì 31 marzo 2023 al Palazzo della Regione di Catania, al convegno ‘Le specificità del giornalista e del comunicatore nel pubblico impiego: regole e prospettive per l’accesso e l’esercizio della professione’. L’incontro è stato promosso dall’Associazione italiana della comunicazione pubblica e istituzionale, in collaborazione con l’Ordine dei giornalisti di Sicilia e con il Gruppo Uffici Stampa dell’Associazione siciliana della Stampa.

«Abbiamo già avviato – ha aggiunto Messina - una interlocuzione con Assostampa Sicilia per un corretto inquadramento dei giornalisti all’interno del contratto di lavoro dei dipendenti regionali, anche alla luce del recente accordo tra Aran e Federazione nazionale della Stampa italiana. Un percorso che vede il governo Schifani favorevole a una più corretta definizione dei profili e delle disposizioni contrattuali per una giusta valorizzazione delle professionalità che già lavorano in Regione. Siamo, inoltre, disponibili a sostenere l’applicazione della normativa sugli uffici stampa negli Enti locali, affinché si svolgano i concorsi per l’assunzione dei giornalisti e si inquadrino correttamente quelli che già vi lavorano».

Soddisfazione è stata espressa dal presidente GUS Sicilia, Vito Orlando, per la conferma del percorso intrapreso dal governo Schifani sul tema, per dare certezze ai tanti giornalisti che lavorano nella pubblica amministrazione dell'isola, «perché senza informazione pubblica non può esserci comunicazione istituzionale».

Nel corso del convegno sono intervenuti anche Angelo Palillo, del direttivo nazionale del Gruppo uffici stampa, che ha sintetizzato il percorso normativo dalla legge 150/2000 fino alle novità introdotte dai più recenti contratti del pubblico impiego, focalizzando la disciplina dell'attività di informazione svolta dai giornalisti, e Orazio Vecchio, responsabile sanità del Gus Sicilia, che ha sottolineato la necessità che la PA si doti di «entrambe le figure, quella dello specialista della comunicazione istituzionale e quella del giornalista pubblico, al fine di evitare che l'esistenza di una sola vada a supplire la mancanza dell'altra, ma soprattutto per garantire l'esercizio dei diritti di trasparenza e partecipazione dei cittadini».

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