La polizia finlandese al lavoro (Foto: Hannu Rissanen via europeanjournalists.org)

Strage di donne in Finlandia: uccise la presidente del consiglio comunale di Imatra e due giornaliste

La presidente del consiglio comunale di Imatra Tiina Wilen-Jappinen e due giornaliste, delle quali non è stata resa nota l’identità, sono state uccise nella notte tra sabato e domenica fuori dal ristorante in cui avevano cenato nella cittadina nel sud est della Finlandia, a pochi chilometri dal confine con la Russia.

A sparare contro le donne è stato un pregiudicato 23enne armato di fucile da caccia, arrestato e sottoposto a interrogatorio. Non risulta ancora chiaro il movente del triplice omicidio. Secondo gli investigatori, l’uomo potrebbe aver scelto a caso le vittime colpendole più volte alla testa e al corpo.

Le donne sono state freddate in un'area pedonale intorno alla mezzanotte, poco prima del passaggio di una pattuglia della polizia che ha subito fermato il giovane. Secondo le prime informazioni della polizia, il fucile utilizzato non era di proprietà del killer.

Sulla vicenda è intervenuta la Federazione europea dei giornalisti (Efj), che ha chiesto alle autorità finlandesi di condurre una rapida indagine sugli omicidi. «La Efj – ha detto il presidente Mogens Blicher Bjerregård – desidera esprimere le sue condoglianze alle famiglie delle vittime. Ci appelliamo alle autorità finlandesi affinché indaghino a fondo sulla morte violenta delle nostre colleghe e della presidente Wilen-Jappinen».