Turchia, chiesto l'ergastolo per i giornalisti di Zaman (Foto: Hurriyet Daily News)

Turchia, chiesto l'ergastolo per i giornalisti di Zaman

Rischiano il carcere a vita nove ex giornalisti del quotidiano Zaman, chiuso dalle autorità turche nel maggio 2016 per presunti legami con il movimento Feto. Fra loro anche Ali Bulac, Mumtazer Turkone, Ibrahim Karayegen e Sahin Alpay. Sono accusati di far parte dell'organizzazione riconducibile all'imam Fetullah Gulen, ritenuto da Ankara la mente del fallito golpe del 15 luglio 2016.

Nel corso dell'ultima udienza del processo che si sta celebrando dinanzi alla 13esima corte penale del Tribunale di Istanbul, la pubblica accusa ha chiesto per altri 20 imputati pene tra i sette e i quindici anni di carcere.

Alla sbarra sono finiti in tutto 31 fra giornalisti, dipendenti e amministratori, compreso l'ex direttore Ekrem Dumanli, di quello che era uno dei quotidiani più letti del Paese.

Il 20 marzo la Corte europea dei diritti dell'uomo ha stabilito che la Turchia ha violato i diritti, la sicurezza e la libertà di espressione di Sahin Alpay. Intanto, per la settima volta, le autorità turche hanno annunciato di voler estendere lo stato di emergenza proclamato il 22 luglio 2016, una settimana dopo il colpo di stato.