CERCA
Cerca nelle notizie
Dal
Al
Cerca nel sito
La home page del sito web tv9italia.it
Associazioni 10 Ago 2018

Tv9 Grosseto revoca il licenziamento di Carlo Vellutini, ma lo sospende. Fnsi e Ast al fianco del collega

Il sindacato ritiene «il comportamento aziendale ancora lesivo dell'azione del fiduciario di redazione, al quale continueranno ad assicurare assistenza completa per il ripristino dei diritti sindacali, così come garantiscono pieno sostegno al direttore dell'emittente, Angela D'Errico».

«L'editore di Tv9 ha revocato il licenziamento del fiduciario di redazione, Carlo Vellutini» ma «la vicenda non è finita perché la società Telemaremma Srl ha comunicato la temporanea sospensione cautelare del collega 'per valutare il suo comportamento' nella situazione specifica». Ne danno notizia l'Associazione Stampa Toscana (Ast) insieme alla Federazione nazionale della stampa.

Vellutini, ricorda una nota del sindacato, era stato licenziato «solo perché aveva informato il sindacato di quanto stava avvenendo in redazione: ossia che l'editore aveva deciso di stabilire direttamente gli orari di lavoro, ma anche i servizi di cronaca da coprire, annullando i poteri del direttore, in violazione della legge professionale e dell'articolo 6 del contratto».

Il segretario generale della Fnsi Raffaele Lorusso e il presidente dell'Ast Sandro Bennucci ritengono «il comportamento aziendale ancora lesivo dell'azione del collega, al quale continueranno ad assicurare assistenza completa per il ripristino dei diritti sindacali, così come garantiscono pieno sostegno al direttore dell'emittente, Angela D'Errico, la quale non sarebbe ancora potuta rientrare nel pieno esercizio delle sue funzioni».

Fnsi e Ast annunciano che «non fermeranno la loro azione fino a quando all'interno della tv grossetana non sarà stata ripristinata la piena legalità e, intanto, rivolgono un ringraziamento alle forze politiche e istituzioni che si sono occupate del caso: in particolare al presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, che ha annunciato di voler tenere conto, nelle prossime attribuzioni di contributi alle emittenti locali, anche del rispetto delle regole da parte degli editori». (ANSA)

@fnsisocial

Articoli correlati