CERCA
Cerca nelle notizie
Dal
Al
Cerca nel sito
Contratti 20 Dic 2005

Fnsi, undici consiglieri di minoranza si astengono: "Un errore proclamare subito altri scioperi"

Undici consiglieri della Federazione nazionale della stampa che si riconoscono nel cartello delle opposizioni si sono oggi astenuti nella votazione del documento presentato al Consiglio nazionale dal Segretario generale, Paolo Serventi Longhi, in segno di dissenso con la decisione di affidare alla Giunta esecutiva un nuovo pacchetto di sette giorni di sciopero, da attuarsi nei prossimi mesi.

Undici consiglieri della Federazione nazionale della stampa che si riconoscono nel cartello delle opposizioni si sono oggi astenuti nella votazione del documento presentato al Consiglio nazionale dal Segretario generale, Paolo Serventi Longhi, in segno di dissenso con la decisione di affidare alla Giunta esecutiva un nuovo pacchetto di sette giorni di sciopero, da attuarsi nei prossimi mesi.

"Un documento approvato peraltro con soli 42 voti favorevoli, su un Consiglio nazionale formato da 117 colleghi. Gli undici consiglieri nazionali, di fronte alla netta chiusura degli editori della Fieg nelle trattative per il rinnovo del contratto di lavoro, sono convinti che la mobilitazione della categoria sia oggi ancora più necessaria. Ma considerano un errore che il nuovo pacchetto venga deciso dal vertice del sindacato all'indomani degli ultimi scioperi, che hanno fatto emergere disagi e difficoltà diffusi nella categoria. Un malessere che dovrebbe indurre il vertice della Fnsi a una profonda riflessione sul metodo, sulla strategia e sulla tattica da seguire nel duro confronto con gli editori. Le nuove e inevitabili iniziative di lotta dovrebbero invece, a parere degli undici consiglieri nazionali, partire dal basso e tenere conto di quanto emergerà dalle assemblee dei colleghi che, da gennaio, dovranno essere organizzate all'interno delle redazioni e, localmente, da tutte le Associazioni regionali di stampa, oltre che dal dibattito e dal confronto nella Conferenza dei Comitati e Fiduciari di redazione e nella Commissione contratto". Romano Bartoloni (Puntoeacapo) Massimo Borgomaneri (Stampa Democratica) Stefano Camozzini (Quarto Potere) Silvana Mazzocchi (Puntoeacapo) Enrico Mirani (Stampa Democratica) Fabio Morabito (Puntoeacapo) Giovanni Negri (Stampa Democratica) Paolo Perucchini (Stampa Democratica) Edmondo Rho (Quarto Potere) Cinzia Romano (Puntoeacapo) Attilio Ruosi (Movimento Liberi Giornalisti)

@fnsisocial

Articoli correlati