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Partiti 01 Lug 2010

Gioventù Italiana Bologna appoggia la manifestazione della Fnsi, contro il disegno di legge Alfano, per la libertà d’informazione

Gioventù Italiana Bologna appoggia la manifestazione indetta oggi pomeriggio dalla FNSI, contro il disegno di legge Alfano. L’opinione che la magistratura si comporti come partito politica, fatto presunto e non certo, non può giustificare la soppressione della libertà d’informazione: grazie ad esse, infatti, l’opinione pubblica è venuta a sapere, e si è potuto indagare, su fatti riguardanti Stefano Chucchi, a livello nazionale, e l’ex- sindaco Flavio Delbono, a livello bolognese; quindi, sarebbe meglio regolamentarne l’uso, così che vengano pubblicate solo quelle oggetto d’interesse.

Gioventù Italiana Bologna appoggia la manifestazione indetta oggi pomeriggio dalla FNSI, contro il disegno di legge Alfano. L’opinione che la magistratura si comporti come partito politica, fatto presunto e non certo, non può giustificare la soppressione della libertà d’informazione: grazie ad esse, infatti, l’opinione pubblica è venuta a sapere, e si è potuto indagare, su fatti riguardanti Stefano Chucchi, a livello nazionale, e l’ex- sindaco Flavio Delbono, a livello bolognese; quindi, sarebbe meglio regolamentarne l’uso, così che vengano pubblicate solo quelle oggetto d’interesse.

Compito dello Stato è anche promuovere la formazione del Popolo, dunque contestiamo anche i tagli del governo, che hanno visto vari enti culturali interrompere la loro secolare missione di tramandare la tradizione di una comunità, con pesanti ricadute anche sul mondo del lavoro: a Bologna per esempio stiamo vedendo il Teatro Duse e i suoi dipendenti in forte difficoltà.  

Contestiamo anche il fatto che un documento così importante come il ddl sulle intercettazioni venga discusso alla Camera solo il 29 luglio, in un periodo estivo, quando molti parlamentari saranno già in vacanza, probabilmente per assicurarsi la maggioranza: cosa abbastanza pratica in politica, come successe con il Trattato di Lisbona.

Eugenio Sibona, segretario regionale e provinciale di Gioventù Italiana       

 

@fnsisocial