Il Ministro Landolfi dichiara:

"I giornalisti Rai presenti ieri alla manifestazione dell'Unione sono dei sepolcri imbiancati indipendenti solo dalla notizia". Lo ha detto nel corso di un filo diretto a Radio Radicale il ministro delle comunicazioni Mario Landolfi, commentando la presenza di molti giornalisti Rai alla manifestazione tenuta ieri dall'Unione, come raccontato dai Corriere della Sera.

Roma, 10 ottobre – "I giornalisti Rai presenti ieri alla manifestazione dell'Unione sono dei sepolcri imbiancati indipendenti solo dalla notizia". Lo ha detto nel corso di un filo diretto a Radio Radicale il ministro delle comunicazioni Mario Landolfi, commentando la presenza di molti giornalisti Rai alla manifestazione tenuta ieri dall'Unione, come raccontato dai Corriere della Sera. "I giornalisti Rai che partecipano alle manifestazioni dell'Unione - ha detto Landolfi - rappresentano quasi una non notizia, il problema è che sono poi gli stessi che menano vanto della propria indipendenza. Non capisco indipendenza da che cosa, indipendenza dalla notizia. E' un fatto quasi acclarato, questo confine sempre più labile tra l'Unione, il mondo dello spettacolo e il giornalismo Rai ". "Mi ha fatto piacere che il Corsera abbia dedicato un boxino a quel lapsus che si è fatto sfuggire il conduttore del Tg3 - ha spiegato Landolfi - quando dovendo collegarsi con un esponente della maggioranza come il professor Brunetta ha detto 'siamo costretti', costretti da chi? Evidentemente dalle regole della par-condicio e dal buon senso di assicurare la presenza su un video foraggiato anche dai soldi del contribuente di tutte la parti in campo. Mi piace evidenziare che non c'era Pippo Baudo. Non ha mai fatto mistero di propendere per il centro sinistra, però ha fatto prevalere la propria professionalità, ha detto 'sono un presentatore, un volto noto, ci tengo ad essere apprezzato da tutti gli italiani nelle cui case entro tutte le domeniche, non voglio prestare la mia professionalità a manifestazioni di parte. E' un atteggiamento che va evidenziato positivamente. Mi danno invece fastidio quei sepolcri imbiancati che vanno alle manifestazioni di parte, poi vanno in video e dicono che sono indipendenti. Quando un giornalista si comporta così è indipendente dalla notizia, diviene un uomo di parte, viene meno la sua credibilità". (AGI)