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Dibattito Fnsi 24 Mar 2009

Siddi (Fnsi): un contratto sostenibile che tuteli i valori professionali e materiali di tutti i giornalisti

La Federazione nazionale della stampa e' impegnata per ''un nuovo contratto sostenibile che tuteli i valori professionali e materiali essenziali per tutti i giornalisti, e non solo per una parte di essi'': a rivendicarlo e' il segretario, Franco Siddi, alla vigilia dell'incontro con la Federazione degli editori, previsto per domani dopo la riunione della Commissione contratto della Fnsi, che potrebbe portare alla chiusura dell'ipotesi di accordo. Giovedi' 26 marzo e' in programma il Consiglio nazionale della Fnsi, mentre per martedi' 31 marzo alle 10 e' convocata la Conferenza nazionale dei comitati e fiduciari di redazione per l'esame e il parere sull'ipotesi di intesa. ''La preoccupazione piu' grande, in questo momento - sottolinea Siddi - e' lasciare i giornalisti senza un nuovo contratto. Puntiamo a un accordo che tuteli chi ha gia' la garanzia di un contratto a tempo indeterminato, chi entra per la prima volta nella professione e chi lavora con i contratti a termine. Cerchiamo il massimo equilibrio possibile nel tempo che viviamo e non in una condizione immaginaria''. Il nuovo contratto, insiste il segretario della Fnsi, ''deve essere non per singoli ma per la collettivita' dei giornalisti, nella quale ormai il 30% della popolazione occupata e' rappresentata dai contratti a termine che, come e' noto, non hanno gli scatti di anzianita'; colleghi che in questa fase possono trovare ristoro solo in un aumento adeguato dei minimi contrattuali. E soprattutto l'equilibrio delle nuove norme deve combinarsi con quello del quadro economico con il quale si confronta il sistema dell'editoria in questo difficile momento di crisi''. (ANSA).

La Federazione nazionale della stampa e' impegnata per ''un nuovo contratto sostenibile che tuteli i valori professionali e materiali essenziali per tutti i giornalisti, e non solo per una parte di essi'': a rivendicarlo e' il segretario, Franco Siddi, alla vigilia dell'incontro con la Federazione degli editori, previsto per domani dopo la riunione della Commissione contratto della Fnsi, che potrebbe portare alla chiusura dell'ipotesi di accordo. Giovedi' 26 marzo e' in programma il Consiglio nazionale della Fnsi, mentre per martedi' 31 marzo alle 10 e' convocata la Conferenza nazionale dei comitati e fiduciari di redazione per l'esame e il parere sull'ipotesi di intesa. ''La preoccupazione piu' grande, in questo momento - sottolinea Siddi - e' lasciare i giornalisti senza un nuovo contratto. Puntiamo a un accordo che tuteli chi ha gia' la garanzia di un contratto a tempo indeterminato, chi entra per la prima volta nella professione e chi lavora con i contratti a termine. Cerchiamo il massimo equilibrio possibile nel tempo che viviamo e non in una condizione immaginaria''. Il nuovo contratto, insiste il segretario della Fnsi, ''deve essere non per singoli ma per la collettivita' dei giornalisti, nella quale ormai il 30% della popolazione occupata e' rappresentata dai contratti a termine che, come e' noto, non hanno gli scatti di anzianita'; colleghi che in questa fase possono trovare ristoro solo in un aumento adeguato dei minimi contrattuali. E soprattutto l'equilibrio delle nuove norme deve combinarsi con quello del quadro economico con il quale si confronta il sistema dell'editoria in questo difficile momento di crisi''. (ANSA).

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