Assemblea generale dell’Associazione della Stampa Sarda a Cagliari il 22 novembre

Lo stato della vertenza contrattuale e i problemi del lavoro giornalistico in Sardegna sono i temi all’ordine del giorno dell’Assemblea generale dell’Associazione della Stampa Sarda che si svolgerà a Cagliari sabato 22 novembre prossimo alle 10.30, presso la sala riunioni dell’Associazione in via Barone Rossi 29.

Il Contratto nazionale di lavoro giornalistico è scaduto ormai da quasi quattro anni. Da alcuni mesi gli editori hanno accettato di riprendere le trattative. In particolare il confronto avviene su alcuni punti qualificanti: multimedialità, qualifiche, contratti a termine e lavoro autonomo. La Federazione nazionale della Stampa ha posto come fondamento del rinnovo contrattuale il “patto generazionale”, per dare futuro ai colleghi più giovani, per dare sicurezza a chi un lavoro lo ha, per costruirla per chi non ha un contratto, per chi fa lavoro autonomo, per difendere la solidità degli istituti di categoria (Inpgi, Casagit, Fondo di pensione complementare). Argomenti ai quali il giornalismo sardo è particolarmente interessato per l’espandersi nell’Isola dell’area del precariato e del lavoro autonomo. Nel corso dell’assemblea si parlerà anche delle trattative in corso per il rinnovo del Contratto Aeranti-Corallo, per i giornalisti dell’emittenza locale, e delle trattative in sede Aran per la definizione del profilo professionale dei giornalisti addetti stampa negli enti pubblici. I giornalisti sardi sono inoltre mobilitati per chiedere la modifica del Disegno di legge del Governo sulle intercettazioni e sull’estensione del divieto di pubblicazione degli atti giudiziari. All’Assemblea generale di sabato 22 novembre interverrà anche il Segretario generale della FNSI, Franco Siddi.