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Associazioni 27 Nov 2008

Assostampa Romana: “Si riapre il confronto tra giornalisti, avvocati e magistrati”

L’inaugurazione del corso “Dei Delitti e delle indagini: la prova scientifica, il processo penale, la rappresentazione mediatica” che si è svolta questa mattina all’Istituto Jemolo ha riaperto il dibattito tra i diversi attori delle vicende di cronaca – processuali – mediatiche.

L’inaugurazione del corso “Dei Delitti e delle indagini: la prova scientifica, il processo penale, la rappresentazione mediatica” che si è svolta questa mattina all’Istituto Jemolo ha riaperto il dibattito tra i diversi attori delle vicende di cronaca – processuali – mediatiche.

I 40 allievi del Corso che si rivolge ad Avvocati e giornalisti, hanno assistito ad un verace confronto aperto dall’Avvocato Rosa Ierardi che, portando il saluto dell’ordine degli Avvocati di Roma, ha sottolineato l’indirizzo dato dal medesimo Ordine ai propri iscritti di diminuire la spettacolarizzazione dei processi penali e soprattutto di riportare l’attenzione e la professionalità nelle dovute sedi processuali piuttosto che in quelle mediatiche, per eliminare la tensione e ritrovare la serenità necessaria a portare a compimento la giustizia. Non si è fatta attendere la risposta dei giornalisti, Guido Columba – dell’Unione Nazionale Cronisti – ricordando famosi casi di cronaca nera approdati poi in storici processi penali, quali “l’affare Dreyfus” o “il caso Lavorini” ha ricordato che per un giornalista i limiti all’esercizio della propria professione sono quelli previsti dalla legge penale, civile e quella professionale, altrimenti c’è sempre il rischio di trasformare in etico uno Stato giuridico. C’è una verità processuale e una verità dei fatti che spesso il Magistrato non è in grado di trovare, si pensi ancora al caso Ustica, ha concluso Columba. All’inaugurazione del Corso, presentato dal Commissario Straordinario dello Jemolo Aldo Rivela e da Paolo Butturini dell’Associazione Stampa Romana e congiuntamente organizzato dall’Istituto di studi giuridici della Regione Lazio e dall’ASR, sono intervenuti questa mattina i qualificatissimi docenti: Luca Palamara Presidente dell’Associazione Nazionale Magistrati, Alberto Intini Direttore della Polizia Scientifica, Luciano Garofano Comandante del RIS di Parma, Carlo Bonini giornalista di “La Repubblica”, Gian Domenico Caiazza, Presidente della Camera penale di Roma, Gaetano Savatteri giornalista del Tg5, Laura Volpini Docente di Psicologia giuridica forense alla Sapienza, Elisa Fiore giornalista free-lance, Donatella Salari Magistrato Tribunale civile di Roma, Vittorio Di Trapani Responsabile Dipartimento Formazione dell’ASR.

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