Firmato l'accordo per il contratto di solidarietà al Quotidiano della Basilicata.

E’ stato firmato nei giorni scorsi, presso l’assessorato al lavoro della Regione Basilicata, il verbale di accordo relativo alla richiesta del contratto di solidarietà per i giornalisti del Quotidiano della Basilicata.

L’accordo riguarda tutti i 19 giornalisti, compreso il direttore responsabile, sia art. 1 che art. 36 e si è reso necessario a seguito dei bilanci negativi registrati negli anni 2007 e 2008 e nel primo semestre 2009.
L’utilizzo del Cds permetterà, attraverso la riduzione di orario al 50 percento per 24 mesi, di evitare la dichiarazione di esubero del personale e dei licenziamenti salvaguardando i posti di lavoro. L’accordo, inoltre, prevede che, durante il periodo di solidarietà, l’azienda avvierà, anche facendo ricorso a risorse proprie, percorsi di formazione professionale in grado di accrescere le competenze giornalistiche sul web e sul multimediale. Il verbale è stato sottoscritto anche sulla base di un accordo firmato precedentemente dal fiduciario di redazione, su mandato unanime della redazione, che ha visto l’Associazione della stampa di Basilicata impegnata in una lunga trattativa finalizzata al miglioramento dell’intesa. “Inoltre – afferma il presidente dell’Assostampa, Serafino Paternoster – abbiamo fatto analizzare i bilanci da un nostro consulente che ci ha confermato la perdita crescente dell’utile netto di esercizio. La firma dell’intesa nella sede della regione Basilicata – conclude Paternoster - ci consentirà di partecipare a tutte le fasi della verifica, prevista con scadenza trimestrale, e, quindi, di essere accanto ai colleghi in questo momento di particolare difficoltà”. All’intesa si sono opposti tre consiglieri di minoranza del direttivo dell’Assostampa che, in un documento inviato alla Regione, ritengono che “non si possa considerare esperita la necessaria fase di controllo sindacale, propedeutica all’indizione dello stato di crisi del Quotidiano della Basilicata”. L’Associazione della stampa di Basilicata ringrazia i vertici della Fnsi che sono sempre stati vicini in questa prima difficile vertenza riguardante un giornale lucano.