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Associazioni 14 Lug 2008

Gli organizzatori della XV edizione del Salone Com-Pa replicano all’associazione dei comunicatori pubblici

Riceviamo dall’Ufficio stampa di Com-Pa 2008 e dalla società bolognese Conference service srl, organizzatrice dell’evento che quest’anno si trasferisce dalla tradizionale sede di Bologna a quella di Milano il seguente comunicato.

Riceviamo dall’Ufficio stampa di Com-Pa 2008 e dalla società bolognese Conference service srl, organizzatrice dell’evento che quest’anno si trasferisce dalla tradizionale sede di Bologna a quella di Milano il seguente comunicato.

“Apprendiamo con sincero dispiacere la decisione da parte di Associazione Italiana della Comunicazione Pubblica e Istituzionale di non voler né partecipare né contribuire quest’anno all’edizione di COM-PA 2008 legittimamente trasferita, per motivi di evidente opportunità e valorizzazione dell’evento stesso, da Bologna a Milano, presso il più importante sistema fieristico europeo. Il sito degli organizzatori – che è quello ufficiale della manifestazione – non ha finora accolto una sola riga che potesse alimentare polemiche e intende proseguire su questa linea nel pieno rispetto delle decisioni di ogni parte, nonché nel rispetto del lavoro di istituzioni, università e associazioni professionali impegnate nel progetto. Ribadiamo solamente che la suddetta Associazione è stata comprovatamente sollecitata a mantenere il suo ruolo di primo piano nella programmazione del Salone. Ma a fronte di tali ripetuti inviti sono solo giunti dinieghi spesso accompagnati da polemiche strumentali, probabilmente volte a screditare la riuscita dell’iniziativa di quest’anno. A smentire alcune affermazioni sul valore dell’iniziativa bastano i fatti. Le maggiori istituzioni nazionali – a cominciare dal Ministro per la Pubblica Amministrazione, riferimento per competenza nell’ambito del Governo, e tutte le istituzioni territoriali – hanno assicurato patrocinio e volontà di partecipazione. Le istituzioni territoriali più rilevanti (Regione Lombardia, Comune, Provincia e Camera di Commercio di Milano) hanno costituito, insieme a Fiera Milano, un comitato operativo dei direttori centrali della comunicazione per le sinergie connesse alla comunicazione e alla partecipazione dei pubblici dipendenti. Allo stesso tempo le maggiori associazioni professionali di settore hanno deciso di prender parte al comitato di programma che in queste ore ha approvato la pianificazione finale. Ringraziamo Fiera Milano per aver creduto di dare giuste sinergie con questa esperienza che ha tra gli obiettivi anche quello di accompagnare “il cantiere comunicativo di EXPO 2015”, tra l’altro negli stessi spazi fieristici dell’EXPO. E ringraziamo i rappresentanti di tutte le università milanesi e delle maggiori associazioni professionali della comunicazione che stanno partecipando al lavoro di formazione del programma nel quadro di un comitato di lavoro che Fiera Milano ha istituito con una trasparente convenzione con Fondazione Università IULM. Ci si limita a queste indicazioni per incoraggiare i soci dell’Associazione ad una valutazione che superi questa spiacevole conflittualità. COM-PA 2008 è trattato da esperti ampiamente riconosciuti per la loro competenza in materia e chi si occupa dei contenuti sta facendo e farà tutto il possibile per “dare voce” non per “togliere voce” all’associazionismo degli operatori”.

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