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Fnsi 13 Gen 2005

Grave intimidazione ad un collega a Lerici: danni allo scooter perché fotografa le devastazioni di un grosso incendio

Grave intimidazione ad un collega a Lerici: danni allo scooter perché fotografa le devastazioni di un grosso incendio

Grave intimidazione ad un collega a Lerici: danni allo scooter perché fotografa le devastazioni di un grosso incendio

Grave intimidazione, questa mattina, nei confronti di un fotogiornalista che a Lerici (La Spezia) stava realizzando un servizio di cronaca su un incendio che ha devastato un'azienda nautica del luogo. Ignoti gli hanno danneggiato lo scooter che aveva parcheggiato nei pressi del luogo dell'incendio mentre, assieme ad un altro collega, si era allontanato alla ricerca di un punto di ripresa esterno dell'impresa nautica dopo che i titolari dell'azienda avevano impedito loro di accedere all'interno delle strutture che avevano preso fuoco, invitandoli anche a non effettuare riprese di alcun genere. Il collega vittima dell'intimidazione è Claudio Cuffaro, pubblicista, fotoreporter de "Il Tirreno" di Livorno che, tre anni fa, era stato aggredito e malmenato da Luca Cordero di Montezemolo mentre stava cercando di fotografare il suo arrivo in Versilia, assieme alla famiglia, per un periodo di vacanze. L'azienda al centro dell'episodio di cronaca è la "Nautica centro servizi srl" specializzata in rimessaggio di natanti. Le cause dell'incendio che l'ha devasta, distruggendo numerose imbarcazioni, sono ancora ignote e al centro di indagini di polizia giudiziaria. Il Gsgiv dell'Alg e il Coordinamento dei fotogiornalisti toscani, nell'esprimere al collega Cuffaro tutta la loro solidarietà, invitano l'Associazione stampa toscana e la Fnsi ad intervenire sulle autorità competenti affinché vengano avviate al più presto tutte le indagini necessarie per smascherare gli autori del grave atto intimidatorio.

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