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Freelance 12 Mag 2010

I freelance e i precari in piazza venerdì 14 a Venezia con il direttivo di Refusi e il Sindacato dei Giornalisti del Veneto e a Napoli con il Coordinamento Giornalisti Precari della Campania

I giornalisti autonomi e precari del Veneto tornano in piazza venerdì 14 maggio a Venezia. Una mobilitazione voluta dal Direttivo di Re:fusi in collaborazione con il Sindacato dei giornlisti del Veneto, alla quale partecipoaeranno anche delegazioni da altre regioni e alcuni dirigenti nazionali della Fnsi. Pubblichiamo la lettera di convocazione.

I giornalisti autonomi e precari del Veneto tornano in piazza venerdì 14 maggio a Venezia. Una mobilitazione voluta dal Direttivo di Re:fusi in collaborazione con il Sindacato dei giornlisti del Veneto, alla quale partecipoaeranno anche delegazioni da altre regioni e alcuni dirigenti nazionali della Fnsi. Pubblichiamo la lettera di convocazione.

A un anno dalla sua costituzione, Re:fusi, l’associazione dei giornalisti freelance veneti, insieme al Sindacato giornalisti del Veneto, organizza la seconda manifestazione regionale per sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni sulla condizione del giornalista freelance precario cui sempre più viene affidato il ruolo di cronista di prima linea – cioè fuori dalle redazioni siano esse radiotelevisive, della carta stampata, o telematiche, non dimenticando i fotogiornalisti – senza tuttavia essere riconosciuto e dal punto di vista lavorativo e dal punto di vista retributivo.
Dal D-Day, ovvero la giornata della Dignità professionale, del 4 maggio 2009, ora si arriva al giorno degli “S-pennati”, sì perché i giornalisti che non sono dipendenti è così che si sentono per la stragrande maggioranza: reperibilità 24 su 24, strumenti e spese (auto compresa) a proprio carico, niente ferie, niente malattia, niente maternità, articoli pagati 5 euro lordi, servizi a 10 euro lordi, foto a 7 euro lordi.E la situazione diventa ancor più tragica se il calcolo del compenso viene fatto su base oraria: allora ci si accorge che se si va a pareggio è quasi un miracolo. E’ su questi contenuti, che riempiono la quotidianità di un esercito di giovani e attempati giornalisti freelance garanti – insieme ai colleghi “garantiti” costretti per lo più al desk, condannati cioè alla confezione del prodotto giornalistico – l’esercizio democratico della stampa articolata in tutti i mass media, che organizziamo un confronto fra esponenti degli organismi di categoria e rappresentati della Regione, delle Province e dei Comuni, nonché con i parlamentari veneti, per gettare le basi per una collaborazione fattiva attorno al progetto di un tariffario regionale.
L’appuntamento è per venerdì 14 maggio alle ore 14.30 a Venezia, nella Sede del Sindacato giornalisti del Veneto, in calle Pezzana, San Polo 2162. La fine dei lavori è prevista per le 17.00. A mezzogiorno ci sarà un momento pubblico in Campo S. Giacometo (ai piedi del ponte di Rialto) per coinvolgere la cittadinanza con una performance e un volantinaggio a cura di Re:fusi.
Certi della tua presenza ti preghiamo di volerci dare un cenno di conferma via email sigiorve@tin.it o telefonicamente allo 041 5242633.   Saluti cordiali    

Il Segretario regionale

Daniele Carlon

La Vice Segretaria regionale

Monica Andolfatto

Il Direttivo di Re:fusi

“Dalla formazione-truffa al silenzio sui diritti negati” 
Iniziativa pubblica a cura del Coordinamento Giornalisti Precari della Campania

 
Venerdì 14 maggio - 10.30
Libreria Ubik (via Benedetto Croce - 28)
 
Napoli – «Diventerai giornalista in un giorno». Incredibile? Eppure è solo una delle assurde inserzioni che si leggono sul web e sugli annunci affissi in città. Il Coordinamento Giornalisti Precari della Campania ne discuterà in un’assemblea pubblica dal titolo “Dalla formazione-truffa al silenzio sui diritti negati”, venerdì 14 maggio, alle 10.30, alla libreria Ubik. Durante l’incontro sarà illustrato un dossier, il risultato di un’inchiesta sulle tante trappole nascoste dietro i corsi di giornalismo fasulli.
 Un’occasione per presentare ufficialmente il logo dell’associazione e lanciare le prime attività di sostegno e di assistenza per i giornalisti precari e freelance.
Al dibattito sono invitati i giornalisti, le istituzioni locali, le associazioni, i sindacati e i movimenti.
L’appuntamento si svolgerà in contemporanea con l’iniziativa pubblica promossa da Re:fusi, il Coordinamento Freelance del Veneto. Previsto un collegamento con i colleghi veneti.   
 
Info:
www.cronisti.info/
giornalistiprecaricampania@gmail.com

@fnsisocial

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