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La locandina del seminario
Appuntamenti 03 Lug 2019

'Social media e schermi cambiano il cervello?', il 4 luglio seminario in Fieg

Organizzata dall'Osservatorio TuttiMedia, l'iniziativa, in programma dalle 11.30, prevede la partecipazione di esperti, docenti universitari, politici, giornalisti, rappresentanti delle istituzioni. Le conclusioni sono affidate a Derrick de Kerckhove. Modera Maria Pia Rossignaud, direttrice di MediaDuemila.

Domani, giovedì 4 luglio, dalle 11.30 alle 15.30 si terrà nella sede della Fieg (via Piemonte 64, a Roma) l'iniziativa 'L'Atelier di Intelligenza Connettiva: Social media e schermi cambiano il cervello?', organizzata dall'Osservatorio TuttiMedia. «Lo scopo – spiega Maria Pia Rossignaud, direttrice di TuttiMedia/MediaDuemila – è avviare un percorso di analisi su come le trasformazioni digitali stanno influendo sul comportamento degli esseri umani in quanto individui e membri della società».

Hate speech, notizie false e comportamenti antisociali sono stati protagonisti di una chiacchierata fra Roberto Viola, direttore DG Connect della Commissione europea, e Derrick de Kerckhove, direttore scientifico TuttiMedia/MediaDuemila: «Dal nostro confronto è nata l'idea di questo seminario preliminare di ricerca – dice de Kerckhove – per comprendere se l'esposizione ai diversi tipi di schermi in contrapposizione alle parole fisse sulla carta ha ricadute sulle menti e sui comportamenti, soprattutto dei più giovani. Porteremo i risultati e le raccomandazioni che scaturiranno dal dibattito alla riunione internazionale prevista, sempre a Roma, in ottobre in collaborazione con la DG Connect».

Per il direttore generale della Fieg, Fabrizio Carotti, «capacità di attenzione, processi di memoria, cognizione sociale, aumento del DCA (Disturbi del Comportamento Alimentare) sono solo alcuni dei campi di attività del nostro cervello e dei comportamenti che è stato ad ora scientificamente dimostrato possono essere modificati, proprio a livello di sostanza grigia corticale nelle regioni coinvolte, dall'uso prolungato di Internet e dal tempo passato sui social media. Inoltre – prosegue – a livello di apprendimento, è stata sottolineata più volte la plurisensorialità dell'esperienza di lettura cartacea rispetto alla sola visività della lettura digitale: la comprensione e la memoria di un testo migliorano se è la carta a veicolarlo. Tuttavia oggi non si può prescindere dalla vita online. E se è vero che un ruolo importante per i navigatori (e gli uomini e le donne) di domani lo giocherà l'educazione dei più piccoli all'uso consapevole di Internet, una riflessione si impone anche per chi già è immerso e lavora, si informa, vive in questo ecosistema, per valutare benefici (che ci sono) e svantaggi di tale uso».

La giornata si inserisce nel contesto europeo di rinnovata attenzione a sostegno dello sviluppo di un ambiente dei social media europeo più sano e democratico. Negli ultimi due anni, infatti, la Commissione europea e la sua Direzione generale per i contenuti, i media e la comunicazione hanno intensificato in modo significativo i loro sforzi, sia economici sia di ricerca, nel campo della 'digital transformation'.

Il dibattito sarà animato da professori universitari, politici, giornalisti, rappresentanti delle istituzioni che, confrontandosi con gli esperti, porteranno il loro contributo al fine di ideare insieme proposte concrete da porre all'attenzione della Commissione europea.

All'iniziativa hanno aderito, fra gli altri, Fabio Babiloni (Sapienza); Francesco Gallucci (Ainem); Marina Geymonat (Tim); Roberto Saracco (EIT Digital); Lina Scalisi (Università di Catania); Vincenzo Russo (Iulm) e i soci dell'Osservatorio TuttiMedia: Franco Siddi (presidente TuttiMedia); Fabrizio Carotti (Fieg); Raffaele Lorusso (Fnsi); Vittorio Meloni (Upa); Luigi Colombo (TuttiMedia); Maria Eleanora Lucchin (Mediaset); Marina Ceravolo (Rai Pubblicità); Laura Bononcini (Facebook) e Giovanna Maggioni (AudiOutdoor).

Le conclusioni sono affidate a Derrick de Kerckhove. Modera l'incontro Maria Pia Rossignaud (vicepresidente TuttiMedia e direttrice MediaDuemila).

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