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Il giornalista Nazzareno Bisogni (Foto: @cgiltoscana)
Lutto 15 Lug 2022

Addio al giornalista Nazzareno Bisogni, una vita in difesa dei colleghi. Il cordoglio del sindacato

Originario dell'Umbria ha costruito a Firenze la sua carriera. Per quasi 30 anni all'ufficio stampa della Cgil Toscana, è stato fra l'altro a lungo vicepresidente dell'Ast, poi consigliere nazionale e componente della giunta esecutiva della Fnsi. Aveva 73 anni.

Giovedì 14 luglio 2022 è morto a Firenze il giornalista Nazzareno Bisogni. Aveva 73 anni, lascia la moglie e due figli, era malato da qualche tempo. Originario dell'Umbria, dove era nato il 26 gennaio 1949 a Montone (Perugia), Nazzareno Bisogni ha sviluppato la sua carriera giornalistica e professionale a Firenze, cominciando dall'emittenza libera di Radio Centofiori e proseguendo con la tv Teleregione.

Per quasi 30 anni si è occupato dell'ufficio stampa della Cgil regionale Toscana diventando assoluto punto di riferimento per giornalisti, mass media e istituzioni, in particolare riguardo alle vicende sindacali e del mondo del lavoro.

In una nota diffusa in serata il presidente Sandro Bennucci e tutti gli organismi dirigenti dell'Associazione Stampa Toscana «affranti, si stringono alla famiglia per l'improvvisa scomparsa di Nazzareno Bisogni, collega di indiscutibile valore, sindacalista, componente del consiglio direttivo Ast».

Bisogni, ricorda l'Assostampa, «ha dedicato larga parte della sua esistenza proprio al sindacato dei giornalisti. Fin dall'inizio si era impegnato nell'emittenza privata, da Radio Centofiori a Teleregione, per poi diventare lo storico consulente per l'informazione della Cgil Toscana. Ma il ricordo di Nazzareno, che è troppo vasto per poterlo condensare in poche righe, è legato alle sue infinite battaglie in difesa dei colleghi. Battaglie portate avanti nei ruoli dell'Ast, di cui è stato a lungo anche vicepresidente, fino all'esperienza nella giunta esecutiva e nel consiglio nazionale della Fnsi. Ci mancheranno la sua saggezza, la sua esperienza e, soprattutto, la sua voglia di battersi per dare diritti e dignità sul lavoro ai colleghi più giovani, precari, spesso sfruttati».

La Federazione nazionale della Stampa italiana si unisce al dolore della famiglia, dei colleghi e degli amici di Nazzareno Bisogni.

La Cgil Toscana, con la segretaria generale Dalida Angelini, esprime cordoglio e afferma: «Siamo costernati, perdiamo un amico, un compagno, un punto di riferimento, una persona mite, competente, disponibile. Una perdita enorme, tanto di lui resterà con noi».

@fnsisocial

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