Colombia: minacce di morte ai giornalisti che “riportano la verità”

Colombia: minacce di morte ai giornalisti che “riportano la verità”

Yanet Montoya Martìnez, corrispondente del quotidiano “Vanguardia Liberal” nella città di Barrancabermeja – nord-est della Colombia – è stata minacciata di morte il 22 ottobre scorso. Secondo quanto riporta la “Fundaciòn para la Libertad de Prensa”, un anonimo ha contattato l’ufficio del Difensore Civico Jorge Gomez e ha riferito che la giornalista sarebbe inclusa in una lista di persone destinate ad essere uccise dalle forze paramilitari. Il 24 ottobre Martinez è stata raggiunta telefonicamente a casa propria e nuovamente minacciata. E’ altamente probabile il legame con le indagini svolte dalla giornalista sui problemi di pubblica sicurezza e sulle attività delle varie organizzazioni che operano nella zona, anche perché “e’ una persona che riporta la verità” ha commentato il direttore del quotidiano. In via precauzionale, in seguito alle minacce Martinez è protetta dagli uomini della Polizia di Stato. Il 15 ottobre anche un altro giornalista, Pedro Javier Galvis, direttore del settimanale “La Noticia”, è stato pesantemente minacciato. Si trovava a Barrancabermeja da meno di 20 giorni, due uomini armati lo hanno avvicinato e invitato a lasciare la città nel giro di una settimana. E Galvis così ha fatto cinque giorni dopo. Né il giornalista né il direttore del settimanale sono riusciti ad individuare un articolo o un’inchiesta che possa aver provocato una reazione simile. E’ noto invece che al momento la città è sotto il controllo di forze paramilitari, gruppi armati fuori legge che lottano con questi mezzi per imporre il loro ordine e mettere a tacere chi li ostacola. Fonte: informazione Senza Frontiere Traduzione: Sara Mannocci