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Associazioni 25 Giu 2008

Contro ogni legge bavaglio cronisti veneti in piazza a Venezia sabato 28 giugno. Appuntamento alle 9 a Rialto di fronte al tribunale

Cronisti in corteo a Venezia per "rompere l'assedio" e denunciare all'opinione pubblica la natura censoria anticostituzionale e a danno del diritto dei cittadini ad essere informati, del disegno di legge Alfano, sabato 28 giugno prossimo dalle 9 di mattina: L'iniziativca è del Gruppo cronisti del Sindacato giornalisti del veneto, assieme all'Unione nazionale cronisti, e la Fnsi. Ecco il volantino che sarà distribuito alla popolazione veneziana.

Cronisti in corteo a Venezia per "rompere l'assedio" e denunciare all'opinione pubblica la natura censoria anticostituzionale e a danno del diritto dei cittadini ad essere informati, del disegno di legge Alfano, sabato 28 giugno prossimo dalle 9 di mattina: L'iniziativca è del Gruppo cronisti del Sindacato giornalisti del veneto, assieme all'Unione nazionale cronisti, e la Fnsi. Ecco il volantino che sarà distribuito alla popolazione veneziana.

Dei 18 articoli del Disegno di legge sulla tutela della privacy, solo il 17° riguarda veramente nuove norme sulla riservatezza dei dati. Tutti gli altri sono stati pensati per impedire ai giornalisti di scrivere. Il tutto in una forma che va a colpire il diritto dei cittadini di essere informati e il nostro diritto di informare in quanto giornalisti. E state attenti: tutti i giornalisti saranno imbavagliati. I giudiziaristi non potranno più scrivere alcunché, i neristi non potranno dare notizia nemmeno di arresti o confessioni (atti giudiziari), i colleghi di bianca dovranno astenersi dal disturbare gli amministratori, dato che ogni problema (esposti, notifiche, ecc.) che sia oggetto d'indagine non potrà più essere trattato. Con una prospettiva del genere si può ancora parlare di informazione libera e indipendente? Per questo, come Gruppo Cronisti Veneti e Sindacato giornalisti del Veneto, insieme a Unione Nazionale Cronisti Italiani e Federazione Nazionale della Stampa Italiana, abbiamo organizzato una iniziativa tesa a coinvolgere coloro i quali, al pari di noi, verranno maggiormente penalizzati se dovesse passare questa proposta legislativa: i cittadini. Abbiamo pensato di rompere l’assedio degli “addetti ai lavori” con un volantinaggio al mercato di Rialto a Venezia e poi in corteo raggiungere Piazza San Marco con uno striscione. Dobbiamo essere in tanti per essere visibili e credibili L’appuntamento è per sabato prossimo 28 giugno, alle 9 a Rialto di fronte al Tribunale: ci saranno anche rappresentanti del Sindacato, dell’Unci e dell’Ordine In vaporetto si arriva prendendo la Linea 1 e scendendo alla fermata Mercato Rialto quindi alle 11 concluderemo la manifestazione in Piazza San Marco E’ la prima mobilitazione in piazza tra la gente e con la gente a livello nazionale per dire "No ai bavagli, sì al diritto d'informazione" e per spiegare ai cittadini i pericoli nascosti in questo Disegno di legge per il futuro della libertà di stampa e della democrazia Riguarda tutti, partecipiamo tutti, nessuno escluso Puoi leggere i 18 articoli e l'analisi sul nostro sito: www.cronistiveneti.splinder.com

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