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Associazioni 28 Apr 2010

Domenica 16 maggio inaugurazione dello Sportello Freelance del Sigim con la presenza di Monica Andolfatto

Anche il Sigim, dopo le associazioni stampa di Veneto, Lazio, Lombardia, Sicilia e Friuli, aprirà lo Sportello Freelance, che sarà inaugurato domenica 16 maggio, alle 11, nella sede di via Leopardi 2 ad Ancona. Sarà presente Monica Andolfatto, responsabile dello Sportello Freelance del Veneto (il primo in Italia) e membro del comitato amministratore della Gestione separata.

Anche il Sigim, dopo le associazioni stampa di Veneto, Lazio, Lombardia, Sicilia e Friuli, aprirà lo Sportello Freelance, che sarà inaugurato domenica 16 maggio, alle 11, nella sede di via Leopardi 2 ad Ancona. Sarà presente Monica Andolfatto, responsabile dello Sportello Freelance del Veneto (il primo in Italia) e membro del comitato amministratore della Gestione separata.

L’iniziativa parte dalla considerazione del progressivo cambiamento della professione: redazioni sempre più scarne di giornalisti professionisti, costretti a cucinare un giornale piuttosto che scriverlo: ecco così che il freelance diventa la figura centrale di questo mondo, disponibile sette giorni su sette, pronto a raggiungere i luoghi della cronaca, o dove si svolge un evento sportivo o una conferenza stampa.

E’ anche vero, tuttavia, che nella maggior parte dei casi i freelance sono pagati una miseria: dai 2 ai 27 euro a pezzo (così nei quotidiani delle Marche), cifre ovviamente lorde.

Il Sigim si organizza e per dare risposte ai (sempre più) numerosi colleghi che si rivolgono alla struttura sindacale, attiva uno Sportello, nella sede di via Leopardi.

Il freelance è il giornalista professionista che esercita la professione in modo esclusivo e in forma autonoma, indipendente e senza avere rapporti di lavoro subordinato: lo è anche il pubblicista che esercita la professione in modo prevalente (pari a oltre la metà del reddito) senza che abbia rapporti di lavoro giornalistico subordinato.

Perché un freelance dovrebbe rivolgersi allo Sportello del Sigim? Può farlo per avere risposte veloci e professionali sui tanti problemi che gravano sulla categoria: consulenza in materia legale (recupero crediti e rispetto delle norme contrattuali); chiarimenti sull’Inpgi 2; stesura di contratti co.co.co. e di consulenza professionale; consulenza in materia fiscale; uffici stampa; tutela sindacale di varia natura.

Lo sportello è un servizio del Sigim e lavora essenzialmente con gli iscritti. Il punto di riferimento per le prime informazioni è la segreteria dell’assostampa, quindi interviene il responsabile dello Sportello e/o il segretario regionale.

A questo punto, dopo il necessario filtro, sarà identificato il professionista competente al quale sarà indirizzato il collega. Ricordiamo che il Sigim è convenzionato con avvocati e commercialisti, per cui i tempi di attesa per avere risposte saranno molto brevi.

Dopo l’inaugurazione del 16 maggio, i colleghi interessati potranno riferirsi alle sede Sigim per prendere appuntamento con il responsabile dello Sportello o il segretario regionale.

@fnsisocial

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