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Vertenze 12 Ott 2012

Giunta Fnsi in collegamento audio con i lavoratori L'editore Mazzella da mesi non paga gli stipendi

“La Giunta della Fnsi ha aperto la seduta odierna in collegamento diretto con i colleghi di Sardegna1Tv, riuniti in presidio a Cagliari perché da tre mesi non percepiscono lo stipendio. L’editore Giorgio Mazzella, nonostante abbia concordato attraverso il sindacato una considerevole riduzione di stipendio per i dipendenti dell’emittente e il passaggio al contratto di solidarietà, continua a sottrarsi ai suoi obblighi sociali. E’assurdo che solo la categoria e le istituzioni pubbliche debbano pagare la quota di solidarietà. La Giunta della Fnsi ha manifestato in diretta audio la propria vicinanza ai giornalisti e all’Associazione della Stampa Sarda; segue con apprensione gli sviluppi della riunione in Prefettura a Cagliari e si riserva di assumere una iniziativa a tutela dei lavoratori”.

“La Giunta della Fnsi ha aperto la seduta odierna in collegamento diretto con i colleghi di Sardegna1Tv, riuniti in presidio a Cagliari perché da tre mesi non percepiscono lo stipendio. L’editore Giorgio Mazzella, nonostante abbia concordato attraverso il sindacato una considerevole riduzione di stipendio per i dipendenti dell’emittente e il passaggio al contratto di solidarietà, continua a sottrarsi ai suoi obblighi sociali. E’assurdo che solo la categoria e le istituzioni pubbliche debbano pagare la quota di solidarietà. La Giunta della Fnsi ha manifestato in diretta audio la propria vicinanza ai giornalisti e all’Associazione della Stampa Sarda; segue con apprensione gli sviluppi della riunione in Prefettura a Cagliari e si riserva di assumere una iniziativa a tutela dei lavoratori”.

“La Giunta della Fnsi ha aperto la seduta odierna in collegamento diretto con i colleghi di Sardegna1Tv, riuniti in presidio a Cagliari perché da tre mesi non percepiscono lo stipendio. L’editore Giorgio Mazzella, nonostante abbia concordato attraverso il sindacato una considerevole riduzione di stipendio per i dipendenti dell’emittente e il passaggio al contratto di solidarietà, continua a sottrarsi ai suoi obblighi sociali. E’assurdo che solo la categoria e le istituzioni pubbliche debbano pagare la quota di solidarietà. La Giunta della Fnsi ha manifestato in diretta audio la propria vicinanza ai giornalisti e all’Associazione della Stampa Sarda; segue con apprensione gli sviluppi della riunione in Prefettura a Cagliari e si riserva di assumere una iniziativa a tutela dei lavoratori”. MANIFESTAZIONE SARDEGNA 1 TV A CAGLIARI
Manifestazione con presidio dei dipendenti di Sardegna 1 tv a Cagliari, davanti alla sede della Banca di Credito Sardo di cui è presidente Giorgio Mazzella, imprenditore turistico editore dell'emittente televisiva.
Decine di lavoratori protestano davanti all'istituto di credito per sollecitare il pagamento di tre mensilità arretrate, della quattordicesima e, per alcuni, dei contributi per il Tfr. Il prefetto di Cagliari Giovanni Balsamo si è offerto per una mediazione in modo da trovare una soluzione alla vertenza. 
È previsto un incontro in prefettura tra i rappresentanti dell'azienda e una delegazione di giornalisti guidati dal presidente dell'Associazione della stampa sarda, Francesco Birocchi.
Non senza qualche discussione i giornalisti hanno accettato di smantellare il picchetto - condizione indispensabile posta dal prefetto per aprire una mediazione - ma hanno già annunciato che nel caso non vengano accettate le loro richieste torneranno qui e organizzeranno un presidio tutti i giorni per almeno una settimana. A portare solidarietà ai dipendenti di Sardegna 1 tv sono arrivati molti colleghi di diverse testate e anche alcuni consiglieri regionali.
"Siamo al fianco dei lavoratori", ha detto Luciano Uras (Sel), capogruppo del gruppo misto, "perché dove c'è una situazione di difficoltà sentiamo il dovere di mobilitarci e di tentare di dare un contributo per trovare una soluzione".
Assieme a lui il capogruppo del Pd, Giampaolo Diana. "Quando è a rischio una testata", ha spiegato Diana, "viene meno un pezzo di democrazia, per cui non possiamo che essere dalla parte di chi oggi manifesta". Diana ha parlato di "atteggiamento vessatorio dell'azienda nei confronti di lavoratori che poco tempo fa avevano accettato di firmare un contratto di solidarietà con l'auto-riduzione degli stipendi". (CAGLIARI, 10 OTTOBRE - AGI) EDITORIA: SARDEGNA 1, SALTA TAVOLO MEDIAZIONE PREFETTO CAGLIARI
E' saltata la mediazione del prefetto di Cagliari Giovanni Balsamo nella vertenza dell'emittente televisiva Sardegna 1. I sindacati e il cdr, che chiedevano il pagamento di tre stipendi arretrati e della quattordicesima, hanno abbandonato il tavolo davanti alla proposta del pagamento di un solo stipendio da parte dell'editore. "Non abbiamo avuto garanzie per le altre due mensilità", ha spiegato Stefania De Michele del cdr, "che non dimentichiamo sono peraltro decurtate di un terzo da quando abbiamo firmato il contratto di solidarieta'".
Il prefetto - fanno sapere dalla redazione - ha offerto una nuova mediazione in base all'offerta dell'editore di altre somme parziali dovute ai giornalisti in vista di entrate a breve termine con una valutazione del buon fine della proposta entro dieci giorni. Al momento i redattori di Sardegna 1, che mantengono lo stato di agitazione, sono riuniti per valutare la proposta dell'editore Giorgio Mazzella. (CAGLIARI, 10 OTTOBRE - AGI) EDITORIA: SARDEGNA 1 TV, POSSIBILE INTESA CON MEDIAZIONE PREFETTO
Si profila un accordo in serata, con la mediazione del prefetto di Cagliari Giovanni Balsamo, nella vertenza dell'emittente tv Sardegna 1, dopo il sit-in ieri a Cagliari dei dipendenti, senza stipendio da tre mesi, davanti alla Banca di credito sardo di cui è presidente l'editore Giorgio Mazzella. Dopo un'assemblea ieri sera in redazione, il personale ha dato mandato ai sindacati di negoziare, in un incontro convocato nel pomeriggio dal prefetto. Intanto, i dipendenti in sciopero stamane restano in attesa fuori dalla sede dell'emittente.
Un accordo potrebbe essere trovato sulla proposta del pagamento immediato della metà dei crediti vantati dai dipendenti. Nei dieci giorni successivi il prefetto si farebbe carico di esaminare la reale situazione delle somme che la proprietà di Sardegna 1 rivendica nei confronti dello Stato e dell'Inps, stimate dall'editore in circa due milioni di euro.
I giornalisti dell'emittente confidano nella possibilità di un'intesa scritta che rispetti le regole e apra a un progetto di rilancio della tv. (CAGLIARI, 11 OTTOBRE - AGI) EDITORIA: VERTENZA SARDEGNA 1, ATTESA IN MATTINATA FIRMA ACCORDO
E' prevista in tarda mattinata, in prefettura a Cagliari, la firma dell'accordo sulla vertenza Sardegna 1. I sindacati stanno incontrando i lavoratori riuniti in assemblea per discutere le proposte messe a punto nell'incontro di ieri sera con l'azienda. L'intesa al vaglio dei dipendenti dell'emittente televisiva prevede il pagamento immediato del cinquanta per cento delle tre mensilità arretrate e una verifica tra quindici giorni, di cui si fa garante il prefetto Giovanni Balsamo, sulle somme attese dall'azienda da parte di Stato e Inps. Al momento si sta mettendo a punto il testo dell'accordo che dovrà essere perfezionato stamane dalle parti. (CAGLIARI, 12 OTTOBRE - AGI)

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