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Fnsi 20 Gen 2005

Gus Toscana lancia un appello urgente da inviare al Consiglio regionale perché non decada la legge regionale sulle agenzie di informazione. Il testo del documento

Gus Toscana lancia un appello urgente da inviare al Consiglio regionale perché non decada la legge regionale sulle agenzie di informazione. Il testo del documento

Gus Toscana lancia un appello urgente da inviare al Consiglio regionale perché non decada la legge regionale sulle agenzie di informazione. Il testo del documento

Cari colleghi, La Giunta esecutiva del GUS Toscana-Giornalisti Uffici Stampa, assieme ai Colleghi che lavorano negli Uffici Stampa di Giunta e Consiglio della Regione Toscana chiedono a tutti i Giornalisti Italiani di aderire all'appello urgente che vi alleghiamo affinchè il Consiglio Regionale della Toscana non faccia decadere con la fine della legislatura (mancano solo 3 sedute del consiglio regionale - ultima seduta il 16/2/2005) la legge regionale sulle agenzie di informazione. Siamo infatti convinti che questa non sia solo una battaglia dei colleghi degli uffici stampa regionali, ma un passaggio decisivo per il riconoscimento professionale ed un corretto inquadramento contrattuale per tutti i giornalisti che operano negli uffici stampa in Toscana e di riflesso in Italia. E' importante raccogliere nel più breve tempo possibile il maggior numero di firme e di adesioni email. Vi invitiamo pertanto a mandarci immediatamente una e-mail di adesione a mariani@associazioni.comune.firenze.it con la scritta: ADERISCO ALL'APPELLO LANCIATO PER L'APPROVAZIONE URGENTE DA PARTE DEL CONSIGLIO REGIONALE DELLA TOSCANA DELLA LEGGE REGIONALE SULLE AGENZIE DI INFORMAZIONE indicando vs nome e cognome e qualifica lavorativa (es. Addetto Stampa di..........). Vi ringraziamo fin da ora per la vostra collaborazione. La Giunta Esecutiva del GUS Toscana _Firenze, 24 gennaio 2005 Al presidente della Regione Toscana Claudio Martini Al presidente del consiglio regionale della Toscana Riccardo Nencini E p.c. al segretario della Fnsi Paolo Serventi Longhi E p.c. al presidente dell’Ordine dei Giornalisti Lorenzo Del Boca E p.c. al presidente dell’Ast Carlo Bartoli E p.c. al presidente dell’Ordine della Toscana Massimo Lucchesi E p.c. al presidente della V Commissione regionale Lucia Franchini E p. c. agli assessori della giunta regionale della Toscana E. p. c. ai capigruppo de consiglio regionale della Toscana E p.c. alla RSU della Regione Toscana Il testo dell'appello: " Venuti a conoscenza dell’ennesimo immotivato rinvio della discussione e dell’approvazione in aula della legge con cui la Regione Toscana dovrà provvedere alla regolarizzazione dei colleghi che lavorano negli uffici stampa del consiglio e della giunta e al loro pieno riconoscimento professionale, noi colleghi impegnati negli uffici stampa della pubblica amministrazione toscana intendiamo esprimere la nostra solidarietà ai colleghi direttamente interessati e manifestare la nostra piena preoccupazione per una situazione che riguarda comunque tutti noi. Questo nella consapevolezza che una conclusione positiva della vicenda regionale avrà ricadute positive per l’intera categoria, tanto più nel quadro che in Toscana si è prodotto dopo la giornata di mobilitazione del 10 dicembre scorso del Gruppo uffici stampa, con la successiva individuazione di un percorso assieme al presidente regionale dell’Anci (a cui auspichiamo che presto si associno anche i presidenti dell’Urpt e dell’Uncem) ai fini di regolarizzare la situazione degli uffici stampa in base alla legge nazionale 150. E ancora, con la piena consapevolezza di quanto la nuova normativa regionale possa rappresentare per la qualità dei rapporti tra la pubblica amministrazione e la cittadinanza toscana. In particolare con la presente intendiamo sottolineare. - Che questi rinvii si configurano ormai come un vero e proprio tentativo di far saltare la legge per sua decadenza con la fine della legislatura; - Che, se questo fosse l’epilogo, evidentemente da qualcuno auspicato, questo significherebbe azzerare di colpo un lavoro di cinque anni, pazientemente portato avanti con il contributo di forze politiche e organizzazioni sindacali. - Che, sempre se questo fosse l’epilogo, confermerebbe tristemente la Regione Toscana come regione fanalino di coda nella definizione di assetti dell’informazione pienamente rispettosi dei diritti dei giornalisti e dei diritti dei cittadini ad essere correttamente informati. Tutto questo a fronte di altre regioni dove anche recentemente il contratto giornalistico è stato approvato all’unanimità (Abruzzo) o dove si sta gestendo il passaggio al contratto di tutti i giornalisti in piena sintonia con i sindacati regionali (Emilia) - Che, sempre se questo fosse l’epilogo, riteniamo che non possa essere gravido di conseguenze per i rapporti con gli organismi professionali dei giornalisti. Consapevoli che la battaglia per il riconoscimento professionale dei colleghi della Regione e per la regolarizzazione di un precariato particolarmente inammissibile in una Regione come la Toscana è la battaglia di tutti noi e convinti comunque che gli assetti previsti dalla legge, già approvata in commissione, rappresentino anche un preciso interesse istituzionale, vi chiediamo pertanto di adoperarvi perché questa importante occasione, che la Toscana attende da 25 anni, non sia vanificata con la fine della legislatura". ________________________________________________________________ Sito internet GUS Toscana: http://associazioni.comune.firenze.it/gustoscana/ E-mail GUS Toscana: mariani@associazioni.comune.firenze.it Cellulare 338/84.58.117 GUS TOSCANA Casella Postale n. 2268 Ufficio Postale Firenze 39 50123 Firenze FI

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