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Associazioni 23 Apr 2010

Mobilitazione del Sindacato dei Giornalisti del Veneto contro il Ddl Alfano sulle intercettazioni: "Delegazione a Roma e presidio a Venezia contro la legge bavaglio"

Il Sindacato dei giornalisti del Veneto sta organizzando varie iniziative per la giornata di opposizione al Ddl Alfano sulle intercettazioni. Una delegazione si recherà il 28 aprile a Roma per manifestare davanti al Senato a Palazzo Madama (ore 11 a piazza Navona) e il Gruppo cronisti veneti organizzerà un presidio con volantinaggio a Venezia. Alle iniziative aderirà anche l'Ordine regionale dei Giornalisti.

Il Sindacato dei giornalisti del Veneto sta organizzando varie iniziative per la giornata di opposizione al Ddl Alfano sulle intercettazioni. Una delegazione si recherà il 28 aprile a Roma per manifestare davanti al Senato a Palazzo Madama (ore 11 a piazza Navona) e il Gruppo cronisti veneti organizzerà un presidio con volantinaggio a Venezia. Alle iniziative aderirà anche l'Ordine regionale dei Giornalisti.

"Cari colleghi - scrivono i cronisti veneti -  come sapete il disegno di legge Alfano, quello che il collega Gian Antonio Stella ha definito "disegno di legge per l'introduzione della censura", è in dirittura d'arrivo.
La Federazione della Stampa ha indetto una manifestazione mercoledì 28 a Roma. Molti di noi, pur essendo d'accordo con lo spirito della manifestazione, non potranno essere materialmente presenti nella capitale.
Per questo Gruppo Cronisti Veneti, Sindacato Giornalisti del Veneto e Ordine Giornalisti del Veneto hanno deciso di organizzare una manifestazione regionale per quel giorno anche a Venezia, con inizio alle ore 10 a Rialto dove faremo volantinaggio davanti al Tribunale e al mercato. Poi ci sposteremo a San Marco dove concluderemo vicino agli imbarcaderi per il rientro veloce in terraferma. Per le 12 è prevista la conclusione. Un orario quindi studiato per permettere a ogni collega di esserci anche continuando a seguire gli impegni professionali.

Ricordiamo a tutti che il disegno di legge non vieterà solo la pubblicazione delle intercettazioni ma la pubblicazione "anche a guisa di notizia" di "ogni attività d'indagine", cioè qualsiasi notizia che sia stata comunicata alla Procura: dall'incidente d'auto agli arresti, dall'invasione di campo di calcio ai dibattiti in Consiglio comunale che vedano notizie di reato.

Il campo delle notizie che verrebbero "silenziate" dall'attuale disegno di legge abbraccia quindi, oltre alla giudiziaria, anche i settori di nera, bianca e perfino lo sport.

Di fronte a tutto ciò vi ricordiamo che questa volta essereci è importante: delegare non è più possibile.

Vi aspettiamo quindi mercoledì 28 aprile, alle 9.30, in campo San Giacometo di fronte all'ingresso del tribunale (fermata Actv Rialto, si passa l'omonimo ponte e si è arrivati in due minuti).

Per poter visionare l'analisi del disegno di legge Alfano: www.cronistiveneti.org

Per ogni comunicazione: cronistiveneti@gmail.it

Per segnalazioni urgenti: 348.2314858

 

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