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Vertenze 18 Mag 2012

Nuovo Corriere in liquidazione: Ast chiede incontro ad azienda

Sono oltre 80 i Collaboratori del Nuovo Corriere, tra l’edizione di Firenze e Arezzo, che dopo la chiusura del quotidiano dello scorso 13 maggio, e la messa in liquidazione della società Editoriale 2000 Srl, si sono uniti in gruppo per richiedere al liquidatore Michele Polacco, il riconoscimento di quando ancora devono avere, per molti anche 16 mesi di arretrati.

Sono oltre 80 i Collaboratori del Nuovo Corriere, tra l’edizione di Firenze e Arezzo, che dopo la chiusura del quotidiano dello scorso 13 maggio, e la messa in liquidazione della società Editoriale 2000 Srl, si sono uniti in gruppo per richiedere al liquidatore Michele Polacco, il riconoscimento di quando ancora devono avere, per molti anche 16 mesi di arretrati.

Il Gruppo ieri si è riunito in Assemblea presso l’Associazione Stampa Toscana a Firenze. L'incontro è servito per nominare i coordinatori e per avviare la discussione sulle iniziative da prendere all'interno di un percorso collettivo.
L'obbiettivo è quello di ricordare all'azienda che il problema dei crediti vantati dai collaboratori non deve e non può essere rimosso e nel contempo informare e sensibilizzare l'opinione pubblica e le istituzioni che anche grazie al lavoro dei collaboratori il giornale è andato ogni giorno in edicola.
L'assemblea di ieri sera in maniera unanime ha dato mandato all'Associazione Stampa Toscana a chiedere un incontro al liquidatore di Editoriale 2000. Firenze 18 maggio 2012
I Coordinatori del Gruppo dei Collaboratori de Il Nuovo Corriere di Firenze e Arezzo

 

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