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Fnsi 04 Mag 2004

Rai, caso Annunziata Usigrai: "Ha fatto bene a dimettersi. Domani manifestazione davanti a viale Mazzini" Annunziata: "Decisione irrevocabile. Me ne sono andata oggi perchè sono arrivate sul tavolo del Cda 18 pagine di nomine"

Rai, caso AnnunziataUsigrai: "Ha fatto bene a dimettersi. Domani manifestazione davanti a viale Mazzini"Annunziata: "Decisione irrevocabile. Me ne sono andata oggi perchè sono arrivate sul tavolo del Cda 18 pagine di nomine"

Rai, caso Annunziata
Usigrai: "Ha fatto bene a dimettersi. Domani manifestazione davanti a viale Mazzini"
Annunziata: "Decisione irrevocabile. Me ne sono andata oggi perchè sono arrivate sul tavolo del Cda 18 pagine di nomine"

L'Usigrai ha invitato tutti i dipendenti della Rai, le loro organizzazioni sindacali e tutti i cittadini e le associazioni ''sensibili ai diritti della comunicazione'' ad una manifestazione pubblica che si terra' domani pomeriggio in viale Mazzini, davanti alla Rai, a partire dalle ore 17. ''I resti del CdA e il Direttore Generale vogliono portare a termine - sostiene il sindacato dei giornalisti della Rai - un'operazione che umilia la Rai e tutti i suoi dipendenti. Un'infornata di nomine in gran parte priva di criteri editoriali ma mossa unicamente dall'intento di blindare ulteriormente la Rai alla vigilia delle elezioni europee. E' la stessa Rai delle censure e delle differite che anche nella definizione dell'organigramma non vuole lasciare dubbi sul suo servilismo. Il solo fatto che il Direttore della 'Padania', Gigi Moncalvo, fin qui specializzato nel disprezzare il servizio pubblico, venga chiamato in Rai, da' la misura dell'asservimento di questo gruppo dirigente anche ai diktat piu' vergognosi: dimostra che Cattaneo e il CdA non hanno il minimo orgoglio d'azienda e non esitano a svendere la Rai pur di mostrarsi fedeli esecutori delle richieste altrui. Benissimo ha fatto percio' Lucia Annunziata - continua l'Usigrai - a marcare la sua distanza da questa operazione ed a dimettersi''. L'Usigrai chiede che ''le autorita' di garanzia non restino mute e annuncino con chiarezza che l'esperienza di questo vertice e' giunta al capolinea. Ma su questo tema devono poter parlare anche i dipendenti della Rai e tutti coloro che, nella societa' italiana, hanno a cuore un servizio pubblico non asservito. E' bene che cio' che resta del vertice Rai senta - conclude il sindacato - il discredito che si e' meritato dentro e fuori l'azienda''. (ANSA). Lucia Annunziata ha confermato che le sue dimissioni sono irrevocabili e effettive a tutti i livelli, e che quindi e' dimissionaria anche dal Consiglio di amministrazione. Accolta a Milano da un applauso dai partecipanti all' assemblea di 'Giustizia e Liberta'' per la presentazione del libro del politologo Giovanni Sartori, 'Malatempora', Annunziata ha anche confermato che non si candidera' alle elezioni europee. ''La destra - ha detto Lucia Annunziata - ha tentato un ultimo corner sostenendo che mi candidavo. Sfortunatamente per loro sono un po' piu' intelligente. Non mi candido''. Quindi ha ribadito i motivi delle sue dimissioni. ''Perche' oggi? Perche' sono arrivate queste diciotto pagine di nomine scritte a mano. Mi pare di capire che anche loro alla fine erano esausti. Da come e' andato il Consiglio di amministrazione, hanno smesso di farle tutte''. (ANSA)

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