Rai, giornali radio in assemblea: "Vertici disinteressati" Proclamato lo stato di agitazione e affidati al Cdr due giorni di sciopero

Rai, giornali radio in assemblea: "Vertici disinteressati"
Proclamato lo stato di agitazione e affidati al Cdr due giorni di sciopero

I vertici della Rai si disinteressano ''ai tanti problemi che affliggono il servizio pubblico radiofonico''. Lo denuncia l'assemblea del Giornale Radio Rai, che ha deciso lo stato di agitazione della testata e affidato al Cdr un pacchetto di due giorni di sciopero. L'assemblea del Giornale Radio Rai, si legge in una nota diffusa dal cdr, ''denuncia il disinteresse dei vertici aziendali verso i tanti problemi che affliggono il servizio pubblico radiofonico, a partire dalla grave carenza di organico con ripercussioni sulla qualita' del prodotto e al conseguente preoccupante calo degli ascolti''. L'Assemblea, prosegue la nota, ''chiede con fermezza che la redazione venga messa in condizione di poter garantire una informazione piu' autorevole, coraggiosa e incisiva e sottolinea come le risposte fin qui avute dalla direzione di testata siano assolutamente insufficienti, e denuncia inoltre la grave e colpevole indifferenza dei vertici aziendali verso la radio pubblica''. Per questo, ''l'Assemblea puntera' in tempi brevi ad una iniziativa che porti l'attenzione dell'opinione pubblica il gravissimo disagio di questa importante realta' dell'informazione, coinvolgendo tecnici, giornalisti e autori che hanno fatto grande la Radio pubblica.Proclama lo stato di agitazione della testata e affida al Cdr un pacchetto di due giorni di sciopero''. (ANSA).