Davide Barillari (Foto: stamparomana.it)

Roma, consigliere regionale contro i giornalisti. Stampa Romana: «Minacce che ricordano gli anni più bui della Repubblica»

È polemica su un post, poi chiarito, del consigliere regionale del Movimento 5 stelle, Davide Barillari, che ha attaccato su Facebook i giornalisti del Lazio. «I pennivendoli che nascondono la verità pagheranno per tutto questo», scrive. Poi la precisazione: «Pagare in termini di copie non vendute». Parziale marcia in dietro che non è però bastata ad evitare la reazione dell'Associazione stampa romana e dell'Ordine nazionale dei giornalisti.

«Il consigliere regionale pentastellato Barillari – replica l'Assostampa – continua un suo personale e assurdo duello con la categoria, con i giornalisti. Oggi ci tratta come pennivendoli per aver trascurato notizie che riguardano il ciclo dei rifiuti e la nomina di Fortini, ex numero uno di Ama, come consulente del presidente Zingaretti. Una rapida rassegna stampa, anche radiotelevisiva, dimostra come questo sia falso. Ma il punto non è neanche questo».

E infatti il segretario di Stampa Romana, Lazzaro Pappagallo, pone l'accento sul passaggio finale delle esternazioni del consigliere regionale. «Un post che chiude con "Noi non dimentichiamo, noi non perdoniamo" – chiosa Pappagallo – ricorda gli anni più bui della nostra Repubblica. Gli errori, caro Barillari, possono diventare nelle mani sbagliate orrori».

Sulla vicenda è intervenuto anche il presidente dell'Ordine nazionale dei giornalisti, che ha annunciato di aver fatto un esposto in procura.