CERCA
Cerca nelle notizie
Dal
Al
Cerca nel sito
Governo 10 Nov 2005

Reinserite nella Finanziaria le misure a sostegno delle tv e radio locali. Soddisfazione di Aeranti-Corallo

“Esprimiamo forte soddisfazione - ha affermato Marco Rossignoli, coordinatore di Aeranti-Corallo per l’accoglimento della richiesta di AERANTI-CORALLO di eliminare il taglio alle misure di sostegno per le tv e per le radio locali previsto nella prima stesura del disegno di legge della Finanziaria 2006.

“Esprimiamo forte soddisfazione - ha affermato Marco Rossignoli, coordinatore di Aeranti-Corallo per l’accoglimento della richiesta di AERANTI-CORALLO di eliminare il taglio alle misure di sostegno per le tv e per le radio locali previsto nella prima stesura del disegno di legge della Finanziaria 2006.

Con riferimento al maxiemendamento presentato dal Governo relativo alla legge Finanziaria 2006, che contiene tra l’altro il ripristino delle misure di sostegno per le tv e le radio locali nella misura originaria, l’avv. Marco Rossignoli, coordinatore AERANTI-CORALLO (che rappresenta oltre 1000 imprese radiofoniche e televisive locali) ha dichiarato: La protesta delle emittenti di AERANTI-CORALLO attraverso lo spot trasmesso a decorrere dal 31 ottobre u.s., ha portato alla eliminazione del suddetto taglio. Si tratta – ha sottolineato Rossignoli - di un risultato molto importante, in quanto le imprese radiotelevisive locali sono impegnate negli investimenti per innovazione tecnologica e un’eventuale riduzione delle misure di sostegno avrebbe comportato un ritardo di tali investimenti. E’ ora importante – ha concluso Rossignoli - che nel successivo passaggio alla Camera vengano accolte le ulteriori richieste di Aeranti-CORALLO relative ad altre problematiche del settore.” Ricordiamo che le misure di sostegno, che per il 2004 sono state di circa 94 milioni di euro (destinati per nove decimi alle tv locali e per un decimo alla radiofonia), avevano subito nel testo del Disegno di legge originario per la Finanziaria del 2006 un taglio di circa 27 milioni di euro. Con il maxiemendamento presentato ora dal Governo, le misure sono state ripristinate nella misura originaria di 94,3 milioni di euro (di cui nove decimi destinati alle tv locali e un decimo alla radiofonia).

@fnsisocial

Articoli correlati