L’iniziativa della Poligrafici editoriale di ridurre il compenso per le collaborazioni giornalistiche ai colleghi della Nazione rappresenta una grave e ingiustificabile penalizzazione economica e una mortificazione della professionalità per tanti colleghi che ogni giorno concorrono alla realizzazione del quotidiano a cui dedicano tempo e passione così poco apprezzate.
Il consiglio direttivo dell’Associazione stampa toscana, di concerto con il Cdr della Nazione, e l’Ordine dei Giornalisti della Toscana esprimono solidarietà e vicinanza ai colleghi collaboratori i cui compensi sono bloccati da decenni e oggi decurtati d’imperio e adotteranno qualsiasi iniziativa di tipo sindacale e di carattere legale per bloccare questa pretesa della Poligrafici. L’editore della Nazione dovrebbe piuttosto preoccuparsi di regolarizzare la posizione di decine di collaboratori che di fatto svolgono un lavoro a tempo pieno sotto la direzione e alle dipendenze del giornale.