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La prima pagina da Il Sole 24 Ore di giovedì 3 agosto 2023
Lavoro autonomo 03 Ago 2023

Il Sole 24 Ore, Fnsi: «Celebra gli utili e taglia i compensi ai collaboratori: condotta inaccettabile»

«Come sempre saremo al fianco dei freelance, assistendoli in tutte le sedi. L'informazione di qualità  si fa solo a condizione di un lavoro dignitoso: per tutte e tutti», ribadiscono la Giunta esecutiva e la Consulta delle Associazioni regionali di Stampa.

«Buone vacanze! Il Sole 24 Ore celebra gli utili a +5,4 milioni di euro e taglia in via unilaterale del 20% i compensi delle "autrici" e degli "autori" del giornale a partire dal 1° agosto». Lo osservano in una nota congiunta, diffusa giovedì 3 agosto 2023, la Giunta Esecutiva Fnsi e la Consulta delle Associazioni regionali di Stampa.

«La Federazione nazionale della Stampa italiana – continua il comunicato - non può accettare e non accetta tale condotta nel merito e nel metodo che, purtroppo, è invalsa in diverse aziende, le quali continuano a sottrarsi alla responsabilità di ripensare un modello produttivo che punti su qualità e dignità del lavoro, a partire dai meno tutelati».

Il sindacato fa poi notare come su Twitter il presidente di Confindustria Carlo Bonomi plauda «a "tutte le donne e tutti gli uomini del giornale che ogni giorno, con grande professionalità esprimono il meglio dell'informazione economica al servizio dei lettori del Paese" e l'ad Mirja Cartia d'Asero inneggia a "un intenso lavoro di una grande squadra". Dove si collocano i collaboratori, i freelance? Contribuiscono o no a esprimere il meglio dell'informazione economica? Fanno o no parte di una grande squadra? Sono o non sono preziosi? I fatti contano, anche con i conti. Non le parole. Il quotidiano degli imprenditori, che sono anche editori, attua "risparmi" attaccando l'anello più fragile della filiera editoriale».

Il comunicato si chiude fissando i paletti per il futuro: «La Fnsi, come sempre, è al fianco di collaboratori e freelance, assistendoli in tutte le sedi. L'informazione di qualità si fa solo a condizione di un lavoro dignitoso: per tutte e tutti. Ed è su questa base che si deve aprire il confronto per il rinnovo del contratto di lavoro alla luce dei consistenti finanziamenti pubblici al settore e dell'irrompere nel lavoro giornalistico dell'intelligenza artificiale».

@fnsisocial

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