CERCA
Cerca nelle notizie
Dal
Al
Cerca nel sito
Filippo Roma
Minacce 30 Nov 2018

Caso Di Maio, minacce a Filippo Roma e ai cronisti campani. La solidarietà  di Fnsi, Sugc e Cnog

«In nessun Paese che si dica civile è accettabile che si tenti di mettere il bavaglio all'informazione ricorrendo a intimidazioni e violenze. Purtroppo, stiamo assistendo ad una escalation di minacce contro chi fa informazione», commentano i rappresentanti dei giornalisti italiani. A Pomigliano d'Arco insulti e mazze da baseball contro i cronisti arrivati per documentare i presunti abusi edilizi.

La Federazione nazionale della Stampa italiana e l'Ordine nazionale dei giornalisti esprimono solidarietà e vicinanza alla 'Iena' Filippo Roma, minacciato di morte dopo l'inchiesta sul caso Di Maio realizzata con Marco Occhipinti. «In nessun Paese che si dica civile è accettabile che si tenti di mettere il bavaglio all'informazione ricorrendo a intimidazioni e violenze. Purtroppo, stiamo assistendo ad una escalation di minacce contro chi fa informazione», affermano Fnsi e Ordine.

«È necessario – proseguono i rappresentanti dei giornalisti italiani – che la politica faccia la sua parte per ripristinare un clima di tolleranza e rispetto. Alle autorità e alle forze dell'ordine chiediamo di indagare a fondo e in fretta su questo ennesimo episodio e di adoperarsi per fare in modo di garantire a tutti gli operatori dei media di poter svolgere in serenità e sicurezza il loro lavoro al servizio dei cittadini. Siamo accanto a Filippo Roma e alla redazione del programma 'Le Iene' e saremo al loro fianco in qualunque iniziativa decideranno di intraprendere».

Insulti e minacce ai cronisti campani a Pomigliano D'Arco, la solidarietà di Fnsi e Sugc
Alle minacce di morte a Filippo Roma per il servizio sull'azienda della famiglia Di Maio si aggiungono quelle ai giornalisti campani che si sono recati a Pomigliano d'Arco per documentare i presunti abusi edilizi sul posto. Alcuni sono stati insultati e alcuni minacciati con una mazza da baseball. A testimoniarlo ci sono le riprese video.
«La Federazione nazionale della Stampa italiana e il Sindacato unitario giornalisti della Campania esprimono solidarietà ai colleghi e saranno al loro fianco nel caso vorranno denunciare. È evidente che questa tensione contro la stampa è il risultato di un'aggressione continua da parte di una politica irresponsabile e allergica all'informazione, pilastro di ogni democrazia che si rispetti», rileva il sindacato.

@fnsisocial

Articoli correlati