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La notizia pubblicata sul sito web estense.com
Associazioni 19 Dic 2017

Ferrara, i carabinieri negano le notizie a estense.com. La solidarietà  di Aser e Odg al direttore Zavagli

I rappresentanti dei giornalisti dell'Emilia Romagna al fianco della testata online «colpevole, ad opinione di chi dirige l'Arma dei carabinieri, di aver espresso critiche a quanto fatto nella vicenda della latitanza di Igor. Un fatto inaccettabile che viola il diritto dei cittadini ad essere informati», commentano.

«I media possono essere criticati così come possono criticare. Ma farli oggetto di discriminazione, escluderli dal flusso delle notizie, dall'invio di comunicati o dalle conferenze stampa perché si sono permessi di fare considerazioni scomode non è accettabile». Lo affermano, in una nota congiunta, il presidente l'Ordine dei giornalisti dell'Emilia Romagna, Giovanni Rossi, la presidente dell'Associazione regionale di Stampa, Serena Bersani e il presidente di Assostampa Ferrara, Riccardo Forni.

«È quanto sta accadendo al sito ferrarese di informazione estense.com evidentemente colpevole, ad opinione di chi dirige l'Arma dei carabinieri a Ferrara, di avere espresso critiche a quanto fatto sul piano investigativo ed operativo nella lunga, drammatica e sanguinosa vicenda della latitanza di Igor. I testi critici dedicati al tema sono assolutamente all'interno di un linguaggio civile e sollevano dubbi e perplessità legittimi, rispetto al trionfalismo di questi giorni, dopo la cattura del latitante, da parte dell'Arma, della magistratura, dei politici e del ministero dell'Interno», spiegano i rappresentanti regionali dei giornalisti.

«Si possono non condividere le considerazioni che sono state pubblicate da estense.com – concludono Ordine e sindacato – ma ad esse si deve rispondere con altre argomentazioni e non certo escludendo la testata dalla comunicazioni che l'Arma invia ai media. Questo è inaccettabile, viola il diritto dei cittadini ad essere informati ed è un fatto tanto più grave se a compierlo sono soggetti che rappresentano lo Stato».

PER APPROFONDIRE
A questo link la denuncia di quanto accaduto nell’editoriale del direttore di estense.com Marco Zavagli.

@fnsisocial

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