CERCA
Cerca nelle notizie
Dal
Al
Cerca nel sito
Governo 02 Mag 2005

Serventi Longhi sulla legge per l’editoria: “Perché solo il 50% di contributi ai giornali di movimento, no profit e del volontariato?”

''Suscita sconcerto la notizia che saranno versati solo il 50% dei contributi per il 2004 ai giornali di movimento e di idee, no-profit e del volontariato''. E' quanto ha dichiarato il segretario generale della federazione nazionale della Stampa, Paolo Serventi Longhi.

''Suscita sconcerto la notizia che saranno versati solo il 50% dei contributi per il 2004 ai giornali di movimento e di idee, no-profit e del volontariato''. E' quanto ha dichiarato il segretario generale della federazione nazionale della Stampa, Paolo Serventi Longhi.

''Suscita sconcerto la notizia che saranno versati solo il 50% dei contributi per il 2004 ai giornali di movimento e di idee, no-profit e del volontariato''. E' quanto ha dichiarato il segretario generale della federazione nazionale della Stampa, Paolo Serventi Longhi. ''L'attuale situazione dell'editoria italiana è in fatti profondamente squilibrata a vantaggio delle televisioni e non consente a numerosi giornali di associazioni, cooperative, partiti, movimenti e aree politiche di sopravvivere, e, quindi, di garantire il pluralismo dell'informazione''. La decisione del governo - ha sottolineato Serventi Longhi - ''appare tanto più grave in quanto segue le notizie relative ad emendamenti che la maggioranza si appresterebbe a presentare alla riforma della legge sull'editoria, per altro proposta dallo stesso sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Bonaiuti, che tendono a ridurre la possibilità di sopravvivenza aperiodici e quotidiani in cooperativa e di idee. Mi auguro - ha concluso - che l'on. Bonaiuti faccia immediatamente chiarezza e risponda all'esigenza di rafforzare un settore vitale per la democrazia italiana''. (ANSA)

@fnsisocial

Articoli correlati