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Fnsi 11 Nov 2004

Costa d’Avorio: La deriva propagandista dei media pubblici ad Abidjan Nicaragua: una giornalista uccisa a colpi d’arma da fuoco durante le manifestazioni post-elettorali

Costa d’Avorio: La deriva propagandista dei media pubblici ad Abidjan Nicaragua: una giornalista uccisa a colpi d’arma da fuoco durante le manifestazioni post-elettorali

Costa d’Avorio: La deriva propagandista dei media pubblici ad Abidjan
Nicaragua: una giornalista uccisa a colpi d’arma da fuoco durante le manifestazioni post-elettorali

(abstract) Reporter senza frontiere, ha potuto constatare che i media pubblici ivoriani sono diventati ormai i portavoce esclusivi del governo e uno strumento di organizzazione delle manifestazioni di strada. L’organizzazione richiama i media alla responsabilità dopo che gli appelli all’odio e le molte informazioni non verificate diffuse dalle loro antenne hanno aggravato le violenze ad Abidjan e dintorni. "Dopo le devastazioni dei giornali d’opposizioni della settimana scorsa, la radio e la televisione pubblica ivoriana sono le più importanti fonti di informazione per gli abitanti di Abidjan", ha dichiarato Reporter senza frontiere. "In questo momento di crisi, i giornalisti dovrebbero raddoppiare la vigilanza e la professionalità. Ma siamo obbligati a constatare che questo non è avvenuto nel corso delle violenze del week-end scorso a Abidjan. E constatiamo soprattutto che i media di Stato continuano invece a diffondere informazioni propagandiste e appelli all’odio, malgrado l’invito al ritorno alla normalità lanciato dalle autorità", continua l’organizzazione internazionale per la difesa della libertà di stampa. (abstract) – Reporter senza frontiere si dichiara indignata per la morte di María José Bravo, corrispondente dei quotidiani La Prensa e Hoy a Juigalpa, nel dipartimento di Chontales (140 km a est di Managua). "Le circostanze esatte della morte María José Bravo sono ancora tutte da chiarire. Chiediamo quindi l’apertura di un’inchiesta approfondita, che preveda l’autopsia e una perizia balistica, per determinare l’origine dei colpi di arma da fuoco che hanno ucciso la giornalista ", ha dichiarato Reporter senza frontiere in una lettera indirizzata al ministro degli Interni, Julio Vega Pasquier.

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