Giornale Radio Rai, sfiduciato direttore Socillo. Cdr, intervengano i vertici Rai. I comunicati di Natale (Usigrai) e Assostampa Romana

Giornale Radio Rai, sfiduciato direttore Socillo. Cdr, intervengano i vertici Rai.
I comunicati di Natale (Usigrai) e Assostampa Romana

La redazione del Giornale Radio Rai ha sfiduciato ieri il direttore Bruno Socillo con una votazione a scrutinio segreto che ha visto prevalere nettamente i 'no': 109 i voti contrari al direttore, 49 i favorevoli, 8 le schede bianche. Lo rende noto un comunicato del cdr nel quale si chiede l'intervento dei vertici Rai. ''Come denunciato in un documento approvato dall'assemblea a larghissima maggioranza, i giornalisti - informa una nota del comitato di redazione - ritengono Socillo responsabile di gravi e ripetute violazioni contrattuali e sindacali e di una linea editoriale inadeguata''. ''Per questi motivi - prosegue la nota - e per la vertenza aperta con l'azienda riguardo l'organico, le tecnologie e lþacquisto di nuove frequenze in FM, il Giornale Radio ha già attuato un giorno di sciopero audio lo scorso 17 ottobre''. ''La grave situazione redazionale, che ha portato alla sfiducia del direttore Socillo, richiede l'immediato intervento dei vertici Rai, più volte sollecitato dal Cdr, per avviare l'effettivo rilancio della radiofonia pubblica'',conclude il comunicato. (ANSA) NATALE (USIGRAI) SU SFIDUCIA A DIRETTORE GR SOCILLO La sfiducia al Direttore Bruno Socillo, votata ieri a larga maggioranza, è il secondo, vistoso segnale che in poche settimane la redazione del Giornale Radio invia alla Rai. Quasi venti giorni fa c’era stato un giorno di sciopero al quale il vertice aziendale aveva risposto con l’atteggiamento più provocatorio: il silenzio totale. Quasi a dire che la radio non è degna di attenzione, e che non merita di entrare nella lista dei temi, peraltro lunga, sui quali il CdA e il Direttore Generale discutono e polemizzano. Il sindacato dei giornalisti giudicherebbe irresponsabile il perdurare di questa latitanza aziendale. Le motivazioni che sono alla base della protesta vanno prese in seria considerazione, senza rifugiarsi in letture dietrologiche e consolatorie. Sbaglia il Direttore Socillo a parlare di “attacco demagogico e strumentale”, così come è totalmente fuori strada l’onorevole Butti che offende la redazione addebitandole “squallide operazioni di potere politico”. Due anni e mezzo fa il Direttore Socillo ottenne, nel voto a scrutinio segreto sul suo piano editoriale, 112 voti a favore. Non c’erano manovre strumentali e politiche allora; non ci sono nei 109 voti contrari di adesso. L’unica cosa seria da fare è capire perché si sia dissolto quel capitale di fiducia e dare risposte all’altezza della passione per le sorti della radio pubblica che la redazione sta mostrando con le sue iniziative. GR RADIO: ASR SOLIDALE CON LA REDAZIONE Il segretario e il presidente dell'Associazione Stampa Romana, Silvia Garambois e David Sassoli, in una nota hanno espresso "la preoccupazione del sindacato per le tensioni al Giornale Radio Rai", che hanno portato ieri sera al voto di sfiducia nei confronti del direttore Bruno Socillo. "Sotto accusa, oltre all'attuale gestione del Gr, è soprattutto la disattenzione del vertice Rai nei confronti dei problemi della radio: siamo solidali - continua la nota - con tutta la redazione, che in questo delicatissimo momento rischia lacerazioni interne che potrebbero mettere a rischio il comune intento di salvaguardare il bene dell'informazione radiofonica pubblica. Il voto di sfiducia è stato inequivoco, e ha rovesciato le proporzioni rispetto a quello che nel 2002 aveva salutato l'attuale direzione: un dato di fronte al quale la Rai non può più tacere, e che deve vedere tutto il sindacato dei giornalisti al fianco dei colleghi del Giornale Radio".