Dal 1° novembre 2025, e sino al 31 dicembre 2026, tutti i giornalisti (o loro eredi) che nel corso del 2024 abbiano subito un infortunio extra professionale, nei casi previsti dal contratto Fieg-Fnsi, potranno presentare domanda di indennizzo, esclusivamente per via telematica, avvalendosi dell'apposita procedura online disponibile dalle 10 del 1° novembre 2025 e raggiungibile dall'apposita sezione del sito web della Fnsi (qui il link).
Per accedere alla procedura di invio delle denuncia, i giornalisti dovranno autenticarsi mediante Spid o Cie (Carta di identità elettronica) e allegare la documentazione medica attestante il grado di invalidità e gli altri elementi necessari all'istruttoria dell'istanza di liquidazione dell'indennità, fra cui la dichiarazione del datore di lavoro che attesti la decorrenza e la tipologia del rapporto di lavoro in essere all'epoca dell'infortunio (o, nel caso, la data di cessazione del rapporto di lavoro). In caso di morte, la domanda dovrà essere presentata dagli eredi.
Al termine dell'invio, il sistema rilascerà ricevuta attestante l'avvenuta presentazione dell'istanza. Gli eventuali infortuni del periodo che va dal 1° gennaio al 31 dicembre 2025 verranno valutati con analoga procedura nel corso dell'anno 2026.
Diversamente dal passato, potranno ottenere l'indennizzo solo i giornalisti, o loro eredi, dipendenti delle aziende che avranno provveduto al versamento dei contributi dovuti.
Tutto questo è reso possibile da una convenzione sottoscritta il 12 settembre 2025 da Fnsi, Fieg e Inpgi finalizzata a garantire a tutti i giornalisti cui è applicato il contratto nazionale di lavoro giornalistico Fieg-Fnsi (o loro eredi), la copertura assicurativa in caso di infortuni extra professionali e nel caso di morte o di invalidità permanente, come previsto dagli articoli 38, 40 e 41 del Cnlg, e quindi continuare a riconoscere ai giornalisti le stesse tutele per gli infortuni verificatisi fuori dall'orario di lavoro che venivano garantite dall'Inpgi prima del passaggio della funzione previdenziale all'Inps.
Su mandato delle parti sociali, l'Inpgi gestirà sia la fase di riscossione da parte delle aziende dei contributi necessari a dare la copertura assicurativa, sia la lavorazione delle domande di indennizzo e, in caso di accoglimento, il pagamento degli infortuni.
I giornalisti che dovessero incontrare difficoltà con la procedura telematica potranno contattare gli uffici dell'Inpgi per richiedere assistenza tramite mail, scrivendo a sistemi_informativi@inpgi.it, oppure telefonando al numero 06/85.78.333, disponibile lunedì, mercoledì e venerdì dalle 9 alle 13. (mf)