La De Agostini Rizzoli Periodici chiude Carnet. L’assemblea dei giornalisti: “Un’amara decisione dovuta alla mancanza di strategia dell’editore. Ora occorre garantire i livelli occupazionali”

La De Agostini Rizzoli Periodici chiude Carnet. L’assemblea dei giornalisti: “Un’amara decisione dovuta alla mancanza di strategia dell’editore. Ora occorre garantire i livelli occupazionali”

L'assemblea dei giornalisti della Darp esprime profondo rammarico per la chiusura di Carnet. La decisione dell'editore di sospendere le pubblicazioni suscita una grande amarezza per una testata che in questi dieci anni di vita si è distinta nel panorama editoriale per l'alta qualità delle sue proposte e ha rappresentato una voce importante e originale dell'informazione culturale in Italia. La redazione ha sempre lavorato con impegno ed entusiasmo per realizzare un giornale in cui ha sempre creduto nonostante le difficoltà di mercato e ritiene che da parte dell'editore sia mancata in diverse occasioni una strategia di sostegno più efficace. L'assemblea chiede che vengano garantiti i livelli occupazionali di tutti i giornalisti in forza nella redazione e nelle iniziative editoriali a essa collegate, nel pieno rispetto delle professionalità acquisite e con il consenso degli interessati. I giornalisti della Darp esprimono inoltre preoccupazione per le scelte aziendali, che mirano più alla riduzione dei costi che alla definizione di una politica editoriale chiara. Chiedono, dunque, di conoscere quali siano le strategie di sviluppo della casa editrice per i prossimi mesi. I giornalisti della De Agostini Rizzoli Periodici