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Servizio pubblico 19 Dic 2017

Rai, via libera della commissione di Vigilanza al parere sul contratto di servizio

Tra le modifiche suggerite anche la riorganizzazione del personale al fine di superare il precariato, anche nel settore giornalistico, e la tutela dei vincitori e degli idonei del concorso del 2015. Dopo l'ok, obbligatorio ma non vincolante, il testo passa alla valutazione delle parti.

Via libera della commissione di Vigilanza al parere sul contratto di servizio 2018-2022 tra il ministero dello Sviluppo Economico e la Rai. La bicamerale ha approvato un parere favorevole nel quale vengono però suggeriti diversi emendamenti. Il parere con le proposte della commissione, obbligatorio ma non vincolante, passa ora alla valutazione delle parti.

Tra le modifiche al testo suggerite dalla commissione: misure contro i conflitti di interesse degli agenti; la valorizzazione delle professionalità interne; la pubblicazione sul sito della raccolta pubblicitaria di ciascun programma; interventi che garantiscano maggiore accesso ai contenuti da parte di persone con disabilita; la presentazione del piano industriale ed editoriale non più entro sei mesi dalla pubblicazione del contratto in Gazzetta Ufficiale, ma entro dodici mesi.

Altri emendamenti riguardano il rafforzamento delle sedi regionali; nuovi investimenti per la realizzazione di documentari; garanzie per la parità di genere in tutto il servizio pubblico; la riorganizzazione del personale al fine di superare il precariato, anche nel settore giornalistico, a partire dalla tutela dei vincitori e degli idonei del concorso del 2015.

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