Egitto, rilasciata su cauzione la giornalista di Al Jazeera

Una giornalista della televisione Al Jazeera, fermata da ieri in Egitto, e' stata rilasciata oggi su versamento di una cauzione di 3.000 dollari. Lo riferiscono fonti della catena televisiva del Qatar

Houaida Taha, cittadina egiziana che lavora a Doha per Al Jazeera, era stata fermata all'aeroporto del Cairo l'8 gennaio e ieri e' comparsa davanti ai procuratori. Le autorita' hanno sequestrato alla Taha 50 cassette e il suo computer. La procura l'ha accusata di voler ''minare la sicurezza nazionale'', con riprese ''artefatte... per distruggere l'immagine dell'Egitto''. Organizzazioni per la difesa dei diritti umani denunciano regolarmente gli abusi e le torture della polizia in Egitto. Due agenti sono attualmente sotto processo per abuso sessuale su un detenuto. Nei filmati sequestrati alla giornalista e in parte mostrati dal pubblico ministero in tribunale, vi sono alcune scene simulate di tortura per illustrare l'asserito trattamento inflitto ad alcuni arrestati nei commissariati di polizia egiziani. Houaida Taha e' di nazionalita' egiziana ma lavora abitualmente a Doha, nel Qatar, dove Al Jazira ha il suo quartier generale. (ANSA-AFP)