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Internazionale 11 Gen 2007

Gran Bretagna: debutta domani a Leeds la free press “di lusso”

Una free press settimanale destinata ai giovani rampanti che possono permettersi elevati standard di vita. Si tratta di “City Lite”, l’ennesimo esperimento editoriale britannico che esordirà domani nella città di Leeds.

Una free press settimanale destinata ai giovani rampanti che possono permettersi elevati standard di vita. Si tratta di “City Lite”, l’ennesimo esperimento editoriale britannico che esordirà domani nella città di Leeds.

E per riuscire meglio nell’intento di raggiungere un target quanto più selezionato possibile la Johnston Press - gruppo editoriale che possiede lo Yorkshire Evening Post, al quale fa capo “City Lite” – è riuscita a ottenere il permesso di distribuire il giornale negli androni dei palazzi di lusso del centro. Le 7000 copie del primo numero saranno inoltre piazzate in alcune cassette delle lettere, nel tentativo di raggiungere quanti più lettori possibili, sempre scelti fra quanti non hanno problemi ad arrivare a fine mese. La Johnston Press spera che City Lite diventi una lettura abituale per tutti quei giovani professionisti che non leggono abitualmente lo Yorkshire Post, e non a caso il settimanale conterrà articoli presi direttamente dal quotidiano. Inoltre all’interno di Lite saranno pubblicati annunci di lavoro, notizie interessanti per ventenni e trentenni in carriera, con particolare attenzione all’intrattenimento, i viaggi, lo sport, il fitness e gli incontri. “Come in ogni realtà locale dobbiamo trovare nuovi modi per far incontrare la pubblicità e i lettori”, ha spiegato il direttore dello Yorkshire Post, Paul Napier, che ha assunto anche la direzione di Lite. “I nostri interessi editoriali si stanno dividendo in molti diversi gruppetti, e qualsiasi idea di poter creare un unico giornale e mandarlo in giro per le strade di Leeds è essenzialmente sbagliata”. Napier ha detto di essere abbastanza certo del fatto che il nuovo settimanale non tolga lettori al Post: “Siamo consci - ha detto - degli effetti negativi che il lancio di una free press ha avuto su altre piazze, dove la vendita delle copie a pagamento è stata severamente intaccata da una testata gratuita edita nelle stesse redazioni”. “Ma il nostro City Lite – ha spiegato Napier – giungerà nelle mani di persone che non comprano il Post ogni giorno, e sarà disponibile solamente per loro. Inoltre esce una volta a settimana, non quotidianamente, e sarà in distribuzione nel tardo pomeriggio, ben oltre l’orario di uscita del Post”. (9Colonne)

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