Media: la guerra fra Google e Yahoo si sposta sulla carta stampata

Non sembra conoscere confini la battaglia fra Google e Yahoo, i due più grandi colossi del web.

Dopo aver combattuto per anni nei campi dei motori di ricerca e dei servizi on-line, ora il territorio della tenzone sembra essersi spostato sulla carta stampata: ieri infatti anche Yahoo ha annunciato che inizierà a vendere spazi pubblicitari sui quotidiani appartenenti a sette gruppi editoriali statunitensi, rispondendo così a una mossa già fatta dai rivali nei giorni scorsi. Sono in tutto 176, sparse in 38 stati degli Usa, le testate che saranno coinvolte dal progetto di Yahoo: si tratta di quelle che fanno capo agli editori Cox Cox Newspapers Inc., Belo Corp., Hearst Corp., E.W. Scripps Co., MediaNews Group Inc., Lee Enterprises e Journal Register Co. L’affare fra uno dei motori di ricerca più utilizzati del web e i gruppi editoriali potrebbe costituire una boccata d’ossigeno non indifferente per numerose testate locali alle prese con una crisi perdurante ormai da tempo. “Molti giornali locali – ha commentato Leon Levitt, vicepresidente per i media digitali della Cox Newspapers – sono riusciti a vendere bene spazi pubblicitari nei loro siti internet, ma i contratti non sono mai riusciti a coinvolgere grandi aziende a livello nazionale, perché per queste ultime era problematico chiudere affari con un centinaio di diverse testate. Quanto proposto ora da Yahoo renderà tutto ciò molto più semplice”. Già all’inizio di novembre Google aveva annunciato un accordo secondo il quale il colosso del web avrebbe venduto gli spazi pubblicitari appartenenti a 50 fra i maggiori quotidiani americani. (9Colonne)