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Il giornalista francese Loup Bureau (Foto: Twitter)
Internazionale 03 Ago 2017

Turchia, arrestato il giornalista francese Loup Bureau. Efj e Ifj: «Segnaleremo il caso al Consiglio d'Europa»

Fermo convalidato dopo 5 giorni di carcerazione preventiva. L'accusa è di terrorismo. I sindacati francesi dei giornalisti e le Federazioni europea e internazionale chiedono il suo immediato rilascio e fanno appello alle autorità  di Parigi e di Ankara: «Fate tutto il possibile per liberarlo».

Mercoledì 2 agosto, il giornalista francese Loup Bureau è stato arrestato dalla polizia turca dopo cinque giorni di detenzione preventiva nella provincia di Sirnak, al confine tra Turchia e Iraq. È accusato di "terrorismo".

Loup Bureau, 27 anni, freelance, lavora per le testate Arte, TV5 Monde e Slate. Secondo l'agenzia di stampa France Presse, le accuse sono collegate ad un reportage realizzato nel 2013 in Siria con la Kurdish People's Protection Units (YPG) - considerata da Ankara un'organizzazione terroristica - e trasmesso sul canale TV5 Monde. Per il quotidiano Le Monde, l'intenzione di Bureau era di raccontare le storie delle persone che vivono ai due lati del confine.

Il ministro francese degli Esteri ha dichiarato che sta seguendo «con grande attenzione la situazione del connazionale detenuto in Turchia». Secondo fonti diplomatiche, «l'ambasciata di Francia ad Ankara è in contatto con le autorità locali per garantire al giornalista la protezione consolare al più presto possibile».

Efj e Ifj si uniscono ai sindacati francesi Snj, Snj-Cgt e Cfdt nel chiedere l'immediato rilascio del collega. «Chiediamo al governo francese – spiegano in una nota – di fare tutto quanto è in suo potere per ottenere la liberazione di Bureau. Intanto segnaleremo il caso alla piattaforma del Consiglio d'Europa per la protezione dei giornalisti».

I report stranieri non sono immuni dai numerosi arresti arbitrari in corso in Turchia. A maggio, il giornalista francese Mathias Depardon è stato in carcere per un mese dopo essere stato fermato a Gaziantep. Deniz Yücel, corrispondente dalla Turchia del quotidiano tedesco Die Zeit, è dietro le sbarre da febbraio. Il francese Olivier Bertrand è stato arrestato nel novembre del 2016 mentre stava lavorando ad un'inchiesta sulla situazione post-golpe.

Sempre mercoledì 2 agosto, inoltre, altri due giornalisti turchi, Murat GüreÅŸ e Furkan GökÅŸen, sono stati arrestati nella provincia di Gaziantep.

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