'Giornalisti sicuri: la necessità di raccontare, l'obbligo di tutelare'. Questo il titolo del seminario dedicato alla tutela dei cronisti inviati all'estero organizzato venerdì 26 settembre 2025, a Villa Madama, da presidenza del Consiglio dei ministri e ministero degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale con la partecipazione dei vertici della Federazione nazionale della Stampa italiana e dell'Ordine dei giornalisti.
«Le crescenti tensioni politiche e diplomatiche, l'incremento del numero dei conflitti, impongono l'avvio di una riflessione pratica sul come far sì che i giornalisti, essenziali testimoni delle sofferenze e delle troppe ingiustizie patite da intere comunità, possano svolgere il proprio lavoro nelle migliori condizioni di sicurezza», anticipano gli organizzatori.
Sulla base di buone prassi, testimonianze ed esperienze dirette, il seminario intende fornire indicazioni pratiche di sicurezza da seguire prima e durante le missioni. Nel corso dell'incontro verranno affrontati anche il quadro normativo e le misure di mitigazione dei rischi, nonché le opportunità di collaborazione con le istituzioni per tutelare gli inviati all'estero.
Dopo i saluti introduttivi del sottosegretario alla presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano, editori, direttori di testate, inviati ed esperti si confronteranno su come garantire una efficace tutela a tutti gli operatori dell'informazione inviati in aree sensibili, in particolare nelle aree ad alta intensità bellica.
Previsti, fra gli altri, gli interventi di Alessandra Costante, segretaria generale Fnsi, della segretaria del Consiglio nazionale dell'Ordine dei giornalisti Paola Spadari, di Alberto Barachini, sottosegretario all'Informazione e all'Editoria e Nicola Minasi, capo dell'Unità di Crisi della Farnesina.
Le conclusioni sono affidate ad Antonio Tajani, ministro degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale. (mf)