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Associazioni 07 Nov 2005

L'Aser ha sospeso e deferito ai probiviri chi ha lavorato durante gli scioperi

Il direttivo dell'Associazione stampa dell'Emilia-Romagna ha deciso all'unanimità di sospendere e deferire al collegio dei probiviri 15 giornalisti che hanno lavorato nei giorni di sciopero proclamati dalla Federazione nazionale della stampa italiana (Fnsi) per il 30 settembre e il primo ottobre, nell'ambito della vertenza per il rinnovo del contratto nazionale di lavoro.

Il direttivo dell'Associazione stampa dell'Emilia-Romagna ha deciso all'unanimità di sospendere e deferire al collegio dei probiviri 15 giornalisti che hanno lavorato nei giorni di sciopero proclamati dalla Federazione nazionale della stampa italiana (Fnsi) per il 30 settembre e il primo ottobre, nell'ambito della vertenza per il rinnovo del contratto nazionale di lavoro.

Per quattro di essi è stata proposta l'espulsione dal sindacato Il provvedimento - come ha precisato il presidente dell'Aser Camillo Galba - è stato preso in ottemperanza a quanto dispone l'articolo 26 dello statuto della Fnsi che obbliga le associazioni stampa regionali ad intervenire nei confronti dei propri iscritti che ''si rendano responsabili di violazione delle delibere adottate dalla Fnsi per le iniziative sindacali relative al rinnovo del contratto di lavoro''. Il direttivo dell'Aser ha inoltre deliberato di presentare un esposto all'Ordine dei giornalisti nei confronti di quei direttori che si sono adoperati per far uscire il giornale nonostante la stragrande maggioranza dei redattori avesse aderito agli scioperi. (ANSA – 3 novembre 2005)

@fnsisocial

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