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Un momento della celebrazione (Foto: Assostampa Sicilia)
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Un momento della celebrazione (Foto: Assostampa Sicilia)
Un momento della celebrazione (Foto: Assostampa Sicilia)
Iniziative 13 Gen 2024

Una targa per Piersanti Mattarella al Giardino della memoria. Costante: «Bisogna avere il coraggio di alzare i veli»

La segretaria generale Fnsi ha partecipato sabato 13 gennaio 2024, a Palermo, all'iniziativa in ricordo del presidente della Regione Siciliana assassinato dalla mafia il 6 gennaio 1980. «Nelle radici di questi alberi - ha osservato - dobbiamo trovare la forza per guardare al futuro».

Il Giardino della Memoria di Ciaculli, a Palermo, bene confiscato alla mafia e gestito da Assostampa Sicilia con il Gruppo cronisti siciliani e l'Associazione nazionale magistrati di Palermo, ospita una nuova targa e un nuovo albero dedicati a Piersanti Mattarella. 

Svelata sabato 13 gennaio 2024 dai figli del presidente della Regione Siciliana assassinato dalla mafia il 6 gennaio 1980, Maria e Bernardo, la targa si trova accanto a un ulivo piantato grazie alla collaborazione della Regione siciliana, Dipartimento sviluppo rurale, che ha donato l'albero.

Ad aprire la cerimonia il saluto del segretario regionale dell'Assostampa Giuseppe Rizzuto. Quindi gli interventi del presidente della sezione di Palermo dell'Anm, Giuseppe Tango, e di Alessandra Costante, segretaria generale della Fnsi.

«Nelle radici di questi alberi dedicati a vittime di mafia, dobbiamo trovare la forza per guardare al futuro. Dopo 44 anni, sappiamo ancora poco dell'omicidio di Piersanti Mattarella, il presidente della Regione Siciliana 'delle carte in regola', e ne sapremmo meno se i giornalisti, che oggi vedono molto a rischio la libertà del loro lavoro, non avessero cercato notizie da scrivere e pubblicare per informare i cittadini», ha osservato Costante.

«Se ricordo bene – ha aggiunto – Piersanti Mattarella diceva che bisogna avere il coraggio di 'alzare i veli'. Con la norma che mette il bavaglio ai cronisti ci stanno dicendo che bisogna calare il velo. L'esempio di Piersanti Mattarella, che il velo voleva sollevarlo, ci deve dare la forza per continuare a fare il nostro lavoro, che è quello di informare i nostri lettori senza censure né bavagli».

All'incontro erano presenti, fra gli altri, la presidente del consiglio regionale di Assostampa Tiziana Tavella, il sindaco di Palermo Roberto Lagalla, il presidente della commissione regionale Antimafia Antonello Cracolici, il prefetto di Palermo Massimo Mariani, rappresentanti della magistratura, delle forze dell'ordine, del mondo dell'associazionismo, dell'Ordine dei giornalisti della Sicilia, dei gruppi regionali Cronisti e Pensionati, i consiglieri nazionali della Fnsi Giancarlo Macaluso e Roberto Ginex.

Luigi Perollo, portavoce della Diocesi di Palermo, ha letto un messaggio dell'arcivescovo Corrado Lorefice indirizzato alla famiglia Mattarella.

MULTIMEDIA
Altri scatti della cerimonia sono pubblicati nella fotogallery 'Una targa e un ulivo per Piersanti Mattarella al Giardino della memoria di Ciaculli'.

@fnsisocial

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