«Il presidente Sandro Bennucci e tutti gli organismi dirigenti dell'Associazione Stampa Toscana, partecipano affranti, al dolore della famiglia e dei colleghi di Toscana Oggi per la scomparsa di Domenico Mugnaini, per tutti noi affettuosamente 'Dodo', direttore della testata ma punto di riferimento per la stampa cattolica, non solo a Firenze». Così il sindacato regionale in una nota diffusa mercoledì 19 novembre 2025.
«Domenico - prosegue l'Ast - è stato stroncato da una malattia inesorabile, affrontata con quel coraggio e quella serenità che traevano forza dalla profonda fede cristiana e che lo ha sempre distinto nella vita e nella professione. Aveva 65 anni. Una grave perdita pere il giornalismo e per la Cultura toscana anche per gli incarichi che ricopriva in alcuni importanti organismi. Sposato, due figli, aveva iniziato la professione giovanissimo, nella stampa e nei media cattolici fiorentini, collaborando, tra l'altro, prima con L'Osservatore Toscano e poi con Toscana Oggi sin dalla fondazione».
Dal 1987 al 1994 era stato corrispondente de Il Popolo e collaboratore di Avvenire. Nel 1989 è entrato come praticante a La Gazzetta di Firenze dove è rimasto fino al 1991. Nel frattempo aveva iniziato una collaborazione con l'agenzia Asca, di cui qualche anno dopo sarebbe diventato corrispondente dalla Toscana, aprendo la sede fiorentina. Dopo una breve esperienza al Gr2 della Rai a Roma, è diventato caporedattore prima di Canale 10 e poi del Gruppo Cecchi Gori, dal 1993 fino a luglio 1999. Nel settembre dello stesso anno entrò all'ufficio stampa di Palazzo Vecchio (prima giunta Domenici), che lasciò tre anni più tardi per tornare a tempo pieno all'Asca nell'agosto 2002. Due anni dopo entra alla redazione dell'Ansa di Firenze lasciata dopo 15 anni da caposervizio aggiunto per assumere, appunto, la direzione di Toscana Oggi. Numerose nel corso degli anni le collaborazioni di Mugnaini con varie testate.
Ha seguito molti tra i principali fatti di cronaca, politica, economia e finanza avvenuti in Toscana. Nel 2015 ha coordinato l'ufficio stampa del Convegno ecclesiale nazionale e la visita di Papa Francesco a Firenze. Da febbraio 2017 è stato consigliere dell'Opera di Santa Maria del Fiore e dall'aprile 2019 ha fatto parte del consiglio della Scuola d'Arte Sacra. Sempre nel 2019 è stato chiamato dalla Conferenza Episcopale Toscana nella direzione di Toscana Oggi, nominandolo successivamente anche coordinatore dei direttori degli Uffici delle Comunicazioni Sociali della Toscana, proseguendo il lavoro del predecessore Andrea Fagioli nel rinnovamento della testata, potenziando allo stesso tempo l'edizione online.
«Dodo era molto attento al lavoro e alle questioni sindacali. Anche da direttore. L'Associazione Stampa Toscana non dimenticherà il suo impegno», conclude l'Ast. (mf)