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Lutto 21 Giu 2010

E' morta Manuela Righini, prima giornalista sportiva, aveva 59 anni, era caporedattore centrale del ''Corriere della Sera'' Fnsi: "Commozione e dolore per la scomparsa della collega" Il cordoglio dell’Ussi Toscana

È morta stamani a Firenze la giornalista Manuela Righini, pioniera al femminile del giornalismo sportivo. Aveva 59 anni e da tempo era gravemente ammalata. Fiorentina, caporedattore centrale del ''Corriere della Sera'', Righini è stata la prima giornalista sportiva in Italia, per alcuni anni collaboratrice dell'edizione fiorentina de ''La Repubblica''.

È morta stamani a Firenze la giornalista Manuela Righini, pioniera al femminile del giornalismo sportivo. Aveva 59 anni e da tempo era gravemente ammalata. Fiorentina, caporedattore centrale del ''Corriere della Sera'', Righini è stata la prima giornalista sportiva in Italia, per alcuni anni collaboratrice dell'edizione fiorentina de ''La Repubblica''.

Righini aveva iniziato la carriera appena uscita dal liceo scrivendo per ''Il brivido sportivo'', settimanale toscano di calcio.
Righini ha lavorato per ''Paese Sera'', per l'agenzia Ansa, prima da Firenze e poi a Roma, dove è stata responsabile della redazione sportiva e della redazione interni. Dopo un'esperienza breve ma intensa nel mondo di internet attraverso il lavoro a Kataweb, l'arrivo al ''Corriere della Sera''.
Rilevante anche l'impegno speso a favore dei colleghi del sindacato e negli organismi di categoria, come l'Inpgi.
I colleghi sportivi la ricordano con stima ed affetto essendo stata a lungo anche presidente, autorevole ed apprezzato, dell'Ussi Toscana. ''Con grande sgomento ci uniamo al dolore della famiglia nel ricordo di una grande collega e di una cara amica'', ha detto Franco Morabito, presidente dell'Ussi Toscana. (ADNKRONOS) La Federazione Nazionale della Stampa Italiana comunica:

“Suscita grande commozione e dolore la notizia della morte di Manuela Righini, giornalista affermata e tra le prime donne ad impegnarsi in prima fila nel Sindacato di categoria per le battaglie per la democrazia dell’informazione e diritti del lavoro e di uguaglianza. Manuela Righini ci ha lasciato molto presto e ancora ci appaiono vivi la sua creatività, la sua determinazione, e il suo impegno professionale e sindacale nell’esplorazione e nella qualificazione dell’attività propria e della categoria.

Già Consigliera Nazionale della Fnsi e dirigente di punta dell’Associazione Stampa della Toscana, Manuela Righini ha partecipato alle stagioni di innovazione del Sindacato, negli anni Ottanta e Novanta senza mai trascurare l’impegno per un giornalismo di qualità in tutti i settori: dalla cronaca, allo sport, alla società. La Fnsi, nel ricordarne la figura, partecipa con profondo cordoglio a lutto dei familiari e di quanti l’hanno conosciuta e le restano vicini”.

@fnsisocial

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