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Il padre di Julian Assange, John Shipton (Foto: AAP via sbs.com.au)
Appuntamenti 11 Nov 2019

Il padre di Julian Assange a Roma, il 12 novembre incontro in Fnsi promosso da Articolo21

Appuntamento alle 15 nella sala al primo piano di corso Vittorio Emanuele II, 349 a Roma. Con John Shipton saranno presenti: la giornalista dell'Espresso Stefania Maurizi, la portavoce di Articolo 21 Elisa Marincola, il presidente della Fnsi Giuseppe Giulietti.

Martedì 12 novembre 2019 la Federazione nazionale della Stampa italiana ospita il padre di Julian Assange, John Shipton, in Italia per rilanciare l'appello che più volte ha ripetuto in questi giorni in varie città europee: «Mio figlio potrebbe morire – ha detto in una intervista rilasciata da Ginevra a France24 – è molto magro e depresso. Morirà in prigione dopo nove anni di 'persecuzione' per aver osato rivelare crimini di guerra negli Stati Uniti».

L'incontro, in programma alle 15, nella sala al primo piano di corso Vittorio Emanuele II 349, è organizzato dall'associazione Articolo 21. Con John Shipton saranno presenti: la giornalista dell'Espresso Stefania Maurizi, che da tempo segue da vicino il caso Assange; la portavoce di Articolo 21, Elisa Marincola; il presidente della Fnsi, Giuseppe Giulietti.

«Assange – spiega Articolo21 – è accusato di spionaggio da Washington e minacciato di estradizione negli Stati Uniti, rischia 175 anni di reclusione negli Usa perché gli viene contestato di aver messo in pericolo alcune fonti quando, nel 2010, furono pubblicati 250mila cablogrammi diplomatici e circa 500mila documenti riservati sulle attività dell'esercito americano in Iraq e in Afghanistan. Dal 25 febbraio prossimo si deciderà in 5 udienze il verdetto di primo grado sulla contestata richiesta di estradizione dalla Gran Bretagna agli Usa».

@fnsisocial

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